Pupo non si trattiene e scrive un commento al veleno su “X” contro Valerio Scanu. Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, ha riservato al collega un post di fuoco che ha suscitato la reazione della rete in poco tempo. Sembra che tutto sia partito da una frase pronunciata da Valerio Scanu a “La Volta Buona”, il programma di Caterina Balivo. A una domanda precisa della padrona di casa sul fatto che molti lo accusano di essere presuntuoso e poco umile, l’ospite ha risposto spiegando che si tratta di un pregiudizio che ha radici lontane e risale all’epoca della sua partecipazione ad “Amici”. “Alla finalissima un giornalista mi disse che avevo la faccia antipatica, un cucciolo di presunzione – ha raccontato -. Questa etichetta non me la sono mai riuscita a togliere. Io umile? Dipende, sono molto diretto. Ma conosco i finti umili. Su di me c’è un pregiudizio, vengo da un talent e all’epoca aveva un’eccezione negativa. Anche se io ad Amici avevo alle spalle 9 anni di pianobar, da quando avevo 10 anni”. Dopo la puntata ecco comparire il commento al vetriolo di Pupo su “X”.

Pupo contro Valerio Scanu che risponde: “Come 15 anni fa… ma resto umile”
Enzo Ghinazzi ha scritto sulla piattaforma “X” un commento molto diretto che non lascia spazio a malintesi: “Ne ho conosciuti di presuntuosi ed ignoranti, ma @Valerio_Scanu è imbattibile”. A stretto giro, una donna ha scritto a sua volta: “Che brutta cosa l’invidia”. Ma Pupo ha subito ribattuto: “Se avvertissi anche un solo briciolo di gelosia per soggetti del genere, mi suiciderei”. Uno scambio molto serrato al quale si è poi aggiunto il diretto interessato. Valerio Scanu ha commentato il post di Pupo con poche parole: “Come 15 anni fa… ma resto umile”. Ma a cosa si riferisce l’ex concorrente di “Amici”? Sembra che l’attrito tra i due artisti parta da Sanremo 2010 quando Valerio Scanu vinse con il brano “Per tutte le volte che” mentre Pupo con il principe Emanuele Filiberto di Savoia e Luca Canonici si classificarono al secondo posto. Una sconfitta che Enzo Ghinazzi non avrebbe mai mandato giù come si evincerebbe dalla frase non proprio gentile che ha riservato al collega.
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“Lui ha finito la quinta elementare, io sono laureato in legge”
La risposta di Valerio Scanu all’attacco di Pupo è stata breve e pacata, ma il cantante ha voluto fare qualche precisazione durante la sua ospitata nel programma di Caterina Balivo. “Lui sta ancora rosicando della vittoria del Festival – ha spiegato – io ho risposto solo alla parte finale del tweet dove mi definisce ‘imbattibile’. Secondo lui sono ignorante perché lui ha finito la quinta elementare. Io sono laureato in legge”. La conduttrice ha ricordato un altro retroscena dell’intricata vicenda. Qualche anno fa, nel 2023, Pupo aveva rilasciato un’intervista a “Repubblica” dichiarando: “A Sanremo con Emanuele Filiberto eravamo primi. Poi telefonò il Quirinale e accettai il secondo posto”. A quel punto il cantante sardo ha aggiunto scherzando: “Ho salvato un Sanremo, avrebbe vinto Pupo”.
Valerio Scanu è poi tornato sul post al veleno di Pupo e si è detto molto colpito dalla frase “se avvertissi anche un solo briciolo di gelosia per soggetti del genere, mi suiciderei”. Un commento che l’ospite di Caterina Balivo ha definito “molto aggressivo”. “A me questa cosa tocca relativamente, ma l’utilizzo di determinati argomenti sui social andrebbe rivisto, quindi datti una regolata”, ha concluso Valerio Scanu riferendosi direttamente a Pupo.