Cosa faranno Pio e Amedeo se la loro stella dovesse eclissarsi? Sono i due comici a svelarlo in un divertente monologo andato in onda ieri in occasione dell’ultima puntata di “Felicissima Sera – All Inclusive”. Ad avvisare Pio di quest’eventualità è Amedeo: “Le luci del successo prima o poi si spengono. Il mondo dello spettacolo funziona così. Goditela perché tra poco è finita. Il successo non dura in eterno, le carriere sono fatte di alti e bassi. Domani al posto nostro potrebbe esserci Pierpaolo Pretelli, Alex Belli, Tommaso Zorzi”. Pio, invece, vuole solo godersi il presente: “Senti, io questi discorsi qua non voglio neanche sentirli”. “Finiremo in quei programmi come ‘Techetechetè’, ‘Meteore’ – continua Amedeo – Mediaset ci caccerà, manco a La5 ci manderanno, è un canale che manco Pier Silvio sa di avere”.

“Al ‘GF Vip’ escono fuori gli scheletri nell’armadio”

“Alle brutte ci andiamo a fare un bel reality”, sentenzia Pio. Ma Amedeo non ne vuole sapere: “No! Un reality no! Escono gli scheletri nell’armadio tipo che non paghi il condominio da due anni, che non dai la mancia al parcheggiatore. Però ti ci vedo al ‘Grande Fratello Vip’. Ti danno 1.000 euro a puntata per due puntate a settimana. Entri a settembre, esci a maggio, subaffitti casa tua. L’unico talento che serve è che non devi bestemmiare”. “Se proprio devo pensare al fallimento, sai dove voglio andare io? A ‘Il Cantante Mascherato’ – confessa Pio – Ho saputo che danno dei cachet incredibili”.
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“A fine carriera, tutti aprono un ristorante. Noi al massimo una pizzeria”

“Milano non te la potrai più permettere – sottolinea Amedeo – ti devi ritirare a Foggia. Passerai in un attimo dai ristoranti stellati alle stelline con il formaggino. Rassegnati! Torneremo a fare le feste di piazza, le feste dei bambini”. Pio D’Antini ipotizza di aprire un locale come piano B. “Tutti gli artisti aprono un ristorante a fine carriera – gli fa eco Amedeo – Noi massimo un giropizza possiamo fare. La pizzeria la chiamiamo ‘Felicissima Pizza’. Io già mi vedo: ‘Amore mio, l’aggiungiamo la salsiccia?’”.

“Il successo è una grande pu*tanata”

Nel finale, il tono si fa serio: “Il successo è una grande pu*tanata. Il fallimento dovrebbe essere soltanto una voce che dice: ‘Ricalcola il percorso’. Qualsiasi strada varrà la pena di essere battuta senza nemmeno più interessarsi della meta”.