Palermo, “Striscia” irrompe nel capannone dei cani: morsi, sputi e colpi di catena

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13 Ottobre 2015, 11:55

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Edoardo Stoppa, l’amico degli animali di “Striscia La Notizia”, si è occupato ieri sera del caso di alcuni cani che vivono in un capannone sequestrato alla mafia nelle colline attorno Palermo. Gli animali sono accuditi con grandi difficoltà da un gruppo di volontari che ha anche creato una pagina Facebook per sensibilizzare l’opinione pubblica e avere sostegno. A condurre Stoppa sul posto è uno dei volontari. A loro arrivo partono insulti, sputi, morsi e persino colpi di catena.

“La realtà dei capannoni esista purtroppo da anni…. – si legge su Facebook – decine di volontari nel corso degli anni hanno cercato di fare qualcosa ma purtroppo nonostante la buona volontà, per le problematiche che ci sono all’interno, hanno mollato tutti. Noi non siamo migliori degli altri, e noi non ci definiamo VOLONTARI. Noi siamo semplici cittadini che amiamo gli animali e che, venuti a conoscenza di questa realtà veramente devastante, abbiamo deciso di fare qualcosa. Sappiamo bene che STRISCIA LA NOTIZIA non può essere la soluzione a questa situazione ma , ci è servito a rendere pubblica questa situazione. Anche se nel servizio viene dato risalto a quella prima parte che volentieri ci saremmo risparmiati, di botte e sputi e si vedono poco le condizioni igieniche in cui versano i nostri cani , ci auguriamo che finalmente le ISTITUZIONI E LA ASL si facciano finalmente vedere….Se così sarà allora non potremo fare altro che ringraziare EDOARDO STOPPA x avere smosso qualcosa!”.

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I cani del “Capannone”

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13 Ottobre 2015, 11:55

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