Noi siamo infinito |Non è un film da adolescenti

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03 Marzo 2013, 11:34

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La scelta discutibile del titolo in italiano potrebber aver fuorviato molti, lasciando intendere che Noi siamo infinito sia uno di quei film che segue il filo di Tra metri sopra il cielo e Scusa se ti chiamo amore. Nulla di più falso: l’opera originale si intitola The perks of being a wallflower, letteralmente “I vantaggi del fare da tappezzeria”, ed è l’emozionantissima pellicola tratta dall’opera letteraria del regista Stephen Chbosky, in italiano edita col titolo “Ragazzo da tappezzeria“.

Il protagonista della pellicola è Charlie, il nostro ragazzo da tappezzeria, è interpretato dall’ottimo Logan Lerman: è il 1991, e il primo giorno delle superiori de protagonista è pieno di quelle sensazioni adolescenziali che tutti nella vita hanno provato. Poi però arriva la svolta per questo personaggio sempre in disparte: l’amicizia con una coppia di fratellastri che potrebbe passare alla storia del cinema, una Emma Watson per niente potteriana (era la Hermione Granger della saga del maghetto) che da vita alla bella e “facile” Sam e Ezra Miller nei panni di Patrick. Sono proprio loro ad allontanare Charlie dal baratro di insicurezza e a portarlo a camminare su altri confini, pericolosi ma più reali: le prime feste, le prime droghe, il primo bacio, il primo amore e, nel caso di Charlie, i primi veri amici.

Questo è senz’altro un film sulla crescita, ma pieno di citazioni, dal Rocky Horror Picture Show al duca bianco David Bowie, un film che tramite ogni inquadratura e ogni piano sequenza porta dritto all’anima di tre personaggi irriverenti e romantici nell’accezione più ampia della parola: il sogno di avere una macchina di scrivere pizzica le corde del cuore, ricordando che c’era un tempo in cui il romanticismo non passava dagli smartphone. Se gli adolescenti adoreranno questo film, lo faranno ancora di più gli universitari e gli adulti: i passaggi più tormentati del cammino verso l’età adulta vengono dipinti magistralmente dall’opera di Chbosky, azzeccatissima sia su carta che su pellicola.

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03 Marzo 2013, 11:34

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