Nathaly Caldonazzo confessa: "Sono nata da una violenza"

Nathaly Caldonazzo: “Sono nata da una violenza, difficile accettarlo”

Daniela Vitello

Nathaly Caldonazzo: “Sono nata da una violenza, difficile accettarlo”

| 23/02/2024
Nathaly Caldonazzo: “Sono nata da una violenza, difficile accettarlo”

3' DI LETTURA

Ospite di “One More Time”, ideato e condotto da Luca Casadei, Nathaly Caldonazzo ha fatto una rivelazione inedita. L’attrice e showgirl 54enne ha confidato di essere figlia di un amore tossico, ovvero di essere nata da un rapporto violento. “Nasco a Roma da una famiglia disastrata – ha raccontato – Vengo concepita in una grotta dell’isola di Giannutri. Mio padre per concepire me, durante una litigata, ha usato della violenza. Me lo ha sempre detto mia madre, ma è una cosa che avrei preferito non sapere”. Il padre è l’imprenditore Mario Caldonazzo, la madre è l’ex ballerina olandese Leontine Snell.

Nathaly Caldonazzo ammette che non è facile “venire al mondo e sapere che comunque nessuno mi aspettava, che ero stata uno sbaglio, che ero venuta fuori da una violenza sessuale, che lui non si è presentato quando sono nata… Sai, sono tutte mitragliatrici. Non serve sapere secondo me, no?  Vieni fuori un po’ tipo: ‘Scusate se ci sono’”. “Io ho assistito a tante brutte scene di mio padre nei confronti di mia madre, scene che rimangono per sempre nella testa. Non sai come comportarti. Ho capito che mia mamma andava difesa ma che comunque non potevo aiutarla verso una figura così imponente, così grande”, aggiunge.

Nathaly Caldonazzo (Foto Instagram)
Nathaly Caldonazzo (Foto Instagram)

L’incontro con Massimo Troisi: “Non mi piaceva, ero anche fidanzata”

Nathaly Caldonazzo racconta il primo incontro con Massimo Troisi con cui ha vissuto un’intensa storia d’amore dal 1992 sino alla morte dell’attore. “L’ho conosciuto che ero veramente piccolina, 23 anni, in un ristorante romano. Lui era seduto lì, mi sembra con Massimo Lopez e Giovanni Benincasa. Mi ha guardata tutto il tempo. Ma a me non piaceva, io ero anche fidanzata con un altro ragazzo. Quindi è arrivato Massimo Troisi all’improvviso, perché lui da quella sera si è proprio fissato. Mi ha cercato come un matto dappertutto. Finché il suo migliore amico dell’epoca, che era Massimo Bonetti, si era fidanzato con la parrucchiera di mia sorella. Sta di fatto che dopo una settimana mi arriva la sua telefonata e dopo un’ora, con la sua simpatia, mi convince ad andare a prendere un caffè a casa sua ma ci sono andata controvoglia, anche perché era più grande. Ci siamo raccontati un pochino e sentivo tic tic tic… una cosa metallica, era il suo cuore. La cosa brutta è che poi dopo l’operazione, quindi passato un anno e mezzo, questo ticchettio non era più regolare, era tic tic, poi si fermava, tic tic tic”.

Nathaly Caldonazzo (Foto Instagram)
Nathaly Caldonazzo (Foto Instagram)

L’anoressia: “In un anno persi 15/20 kg”

Mentre stava con Massimo Troisi, Nathaly Caldonazzo ha sofferto di anoressia. “Tornammo a casa da una cena, c’erano delle torte in cucina e lui mi disse senza nessuna malignità in napoletano ‘nun te la magnà che ti vedo un po’…’. Non se l’è mai più ricordata questa cosa, solo che in me è scattato qualcosa nella testa e ho cominciato a dimagrire fino a diventare anoressica, tant’è che non avevo più il ciclo, ero entrata in amenorrea – confessa – Noi volevamo questo figlio e ogni volta che a fine mese non mi veniva il ciclo, eravamo convinti che finalmente ero riuscita a rimanere incinta e andavamo a fare le analisi, ma ero semplicemente in amenorrea e non riuscivo più a riprendere chili. Lui mi diceva ‘se prendi 3kg ti sposo, te lo giuro su Dio’, e io gli dicevo ma è colpa tua, e lui ‘ma non me lo ricordo’, ma perché era stato in maniera assolutamente ingenua, senza pensare che tutto questo avrebbe creato in me un tunnel dal quale poi ci ho messo un bel po’ a uscire. Quando mi disse quella frase, dissi ‘non gli piaccio, non vado bene così’ e cominciai veramente a perdere kg, in un anno 15/20kg. Non voglio per nessuna ragione che passi il messaggio che è stato per colpa sua, la colpa è mia e della mia insicurezza”.

Pubblicato il 23/02/2024 16:32

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965