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Morto Francesco Nuti, l’annuncio della figlia che a 18 anni scelse di fargli da tutrice

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12 Giugno 2023, 16:50

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Addio a Francesco Nuti. L’attore e regista toscano si è spento stamani all’età di 68 anni. Ad annunciare la sua scomparsa è la figlia Ginevra, nata dalla sua relazione con Annamaria Malipiero. Francesco Nuti era malato da tempo. Era costretto su una sedia a rotelle dal 2006 a causa di una violenta caduta dalle scale nella sua casa romana. L’attore, originario di Prato, finì in coma e riportò gravi danni cerebrali e deficit motori.
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Massimo Troisi, Giuliana De Sio e Francesco Nuti (Foto Instagram)
Ginevra Nuti (Foto da video)

La figlia Ginevra era diventata la sua tutrice

All’epoca dell’incidente del padre, Ginevra Nuti aveva sette anni. Appena diventata maggiorenne, la giovane aveva scelto di fare da tutrice legale al genitore. “Papà è stabile – raccontò la ragazza nel 2021 a “Domenica In” – Me lo sono portato a Roma dove io continuo gli studi mentre mia mamma si è trasferita a Firenze. Era più facile per me, per andarlo a trovare più spesso e stargli più vicino. Papà è in una struttura dove è ben assistito. A 18 anni sono diventata il suo tutore, ovviamente sono sempre aiutata da mamma, mi dà una grande mano. Però avevo piacere di affrontare questa cosa e assumermi questa responsabilità (…) Oggi mi riconosce, riusciamo a comunicare con gli occhi perché lui è molto espressivo. E’ contento quando mi vede”.

Annamaria Malipiero (Foto da video)

La depressione e i problemi con l’alcol

Ginevra Nuti e  i familiari hanno ringraziato il personale sanitario e tutti coloro che hanno avuto in cura l’attore nel lungo periodo della malattia, in particolare il personale di Villa Verde di Roma. La data e il luogo delle esequie saranno rese note nelle prossime ore. Francesco Nuti ha sofferto di depressione e ha avuto problemi con l’alcol. A confermarlo a “Domenica In” fu l’ex compagna Annamaria Malipiero: “Soffriva d’ansia, l’alcool lo aiutava. Noi siamo stati insieme quasi otto anni. Io gli sono stata tanto vicino. Ho cercato di sostenerlo e penso, per un periodo, di esserci riuscita. Però in questi casi non c’è niente e nessuno che ti può aiutare se non vuoi guarire. Poi a un certo punto non ero più sola, c’era una bambina vicino a me. Nel momento in cui vivi una situazione del genere, è facile venire coinvolta in questo buio e ho dovuto fare una scelta”.

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12 Giugno 2023, 16:50

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