È morto a Roma, all’età di 62 anni, Mariusz Marian Sodkiewicz, l’ex dipendente Rai affetto da mesotelioma, lo stesso tumore che ha colpito Franco Di Mare. Nelle scorse settimane, a seguito delle interviste in cui l’ex direttore di Rai3 aveva svelato la sua malattia, Mariusz Marian Sodkiewicz aveva ricollegato il suo tumore all’esposizione all’amianto avvenuta nella sede Rai di Roma in cui aveva lavorato per anni. “Ogni anno quando si appendevano i calendari qualcuno diceva ‘non fate buchi al muro che c’è l’amianto’ – aveva raccontato Mariusz Marian Sodkiewicz pochi giorni fa in un’intervista al quotidiano “La Repubblica” – Facevano controlli per pesare il numero di fibre nell’aria. Posso essermi esposto soltanto in ufficio”. Lo scorso marzo, aveva presentato una denuncia per individuare “i dirigenti responsabili per la mancata protezione dei dipendenti esposti all’amianto” nella sede di viale Mazzini,

Mariusz Marian Sodkiewicz ha lavorato in Rai per 22 anni

In Rai dal 2002, Mariusz Marian Sodkiewicz ha iniziato a manifestare i primi sintomi della malattia nell’estate del 2023 e si è affidato all’avvocato Ezio Bonanni, lo stesso che segue Franco Di Mare. “La morte di Sodkiewicz , che solleva anche interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e la responsabilità delle istituzioni, è una delle tante e dolorose testimonianze delle conseguenze devastanti dell’esposizione all’amianto sul luogo di lavoro”, ha dichiarato il legale è anche presidente dell’Osservatorio nazionale amianto.
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La procura di Roma indaga per lesioni personali e colpose

La procura di Roma ha aperto un fascicolo per lesioni personali e colpose in seguito alla morte di Mariusz Marian Sodkiewicz deceduto lunedì 13 maggio a causa di un mesotelioma pleurico “derivante dall’esposizione all’amianto durante il suo lungo servizio nella sede romana della Rai”. Il pm Fabio Santoni ha disposto la sospensione dei funerali e l’autopsia sul corpo. Mariusz Marian Sodkiewicz era nato a Lubsko, in Polonia. Da 22 anni in Rai, aveva svolto svariate mansioni in diverse sedi aziendali, compreso l’ufficio stampa del Prix Italia, il progetto Digitale Terrestre, la Direzione Risorse Umane e quella Tecnologie.