Mercoledì 24 gennaio, a “Fuori dal coro”, Mario Giordano si è occupato del caso della scomparsa di Hiro, il dolce gattone bianco di Nino Frassica e della moglie Barbara Exignotis svanito nel nulla a Spoleto il 26 settembre 2023. L’attore messinese si trovava nella città umbra per le riprese di “Don Matteo”. Barbara Exignotis è accusata insieme alla figlia Valentina di stalking e diffamazione nei confronti di una famiglia di Spoleto che a loro dire avrebbe sequestrato Hiro.

Anche Nino Frassica è indagato dalla Procura di Spoleto

I primi giorni della scomparsa del gatto, la moglie di Nino Frassica aveva anche puntato il dito contro una vicina di casa rea a suo dire di aver fatto scappare Hiro lasciando la porta aperta. Anche l’attore è indagato dalla Procura di Spoleto a seguito della denuncia di una coppia residente in piazza Campello da lui tirata in ballo via Instagram. Le ipotesi di reato, tutte ovviamente al vaglio degli inquirenti, sono tra le altre diffamazione aggravata, stalking e istigazione a delinquere.  

I video dietro le denunce

“Fuori dal coro” ha mostrato alcuni video in cui Barbara Exignotis insulta e minaccia una vicina di casa: “Vecchia di me*da, tr*a, te la farò pagare”. “Devi morire, b******o. Pezzo di m***a. Tu e la tua famiglia”, avrebbe invece detto al presunto rapitore di Hiro in un messaggio lasciato nella sua segreteria telefonica. Ma non è finita qui. Perchè la moglie di Nino Frassica avrebbe anche lanciato una pietra contro la finestra della casa della sua dirimpettaia dove Hiro sarebbe entrato per sbaglio. “Fotti*i in c*lo”, avrebbe detto mostrando il dito medio.
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I vicini hanno collaborato alle indagini per ritrovare Hiro

“Quella che vedete in questo video è la moglie di Nino Frassica – dice la giornalista di “Fuori dal coro” nel servizio – Poco prima degli insulti che sentite, avrebbe lanciato una pietra verso la finestra della casa dei vicini. Questa storia che ha dell’incredibile ha inizio lo scorso 26 settembre quando Hiro, il gatto della famiglia Frassica, scompare nel nulla. Nino e la moglie si rivolgono subito ai carabinieri lanciando pesanti accuse verso i vicini di casa. Partono pesanti accuse anche attraverso i social. Telefonate, minacce…i vicini sono costretti a vivere chiusi in casa per paura di ritorsioni. Eppure i vicini avrebbero collaborato alle indagini per ritrovare Hiro senza ostacolarle in alcun modo. Avrebbero anche aperto le porte della loro casa per permettere alle forze dell’ordine di fare i rilievi per capire se nel loro appartamento fosse passato il tanto amato gatto della famiglia Frassica”.
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L’avvocato: “I carabinieri hanno guardato anche nel congelatore”

“Addirittura dietro richiesta della signora Frassica, i carabinieri guardano anche nel congelatore – svela Fabrizio Gentili, l’avvocato che assiste la coppia accusata di aver sequestrato il gatto – Molti spoletini si sono messi a disposizione per aiutare nelle ricerche. La signora forse è entrata in quasi tutte le case del centro storico”. “Convinti che qualcuno abbia sequestrato il loro gatto, i coniugi Frassica attaccano i vicini con parole pesantissime – è la ricostruzione fatta dall’inviata di “Fuori dal coro” – Da una parte accusano un’anziana vicina di casa e la figlia di aver favorito la scomparsa dell’animale. Dall’altra accusano una coppia di signori di tenere prigioniero in cantina il gatto Hiro. Da allora per tutti i vicini inizia un vero incubo (…) In un video l’attore messinese dice esplicitamente l’indirizzo dove sarebbe sequestrato Hiro”.

Mario Giordano ha espresso solidarietà agli abitanti di Spoleto

“Sono stati indicati e accusati senza uno straccio di prova di trattenere il gatto – dichiara l’avvocato Gentili – Tutto questo ha causato uno stato di ansia e di terrore da parte dei miei assistiti che sono stati costretti a barricarsi in casa”. Scattano le denunce e viene sequestrata anche la pietra che avrebbe lanciato la moglie di Nino Frassica. “Nei verbali – racconta la giornalista di “Fuori dal coro” sono riportate le frasi che avrebbe rivolto agli abitanti di Spoleto: “Io sput*ano tutta quanto Spoleto. Fate conto che i carabinieri sono dalla parte nostra. Pezzi di me*da, burini, mangia salame. Tutto salato…vi dà alla testa. Rincogl**niti, spoletini del ca**o”. “Io ho paura di quella donna, non vogliamo nessun guaio. Tutti abbiamo paura di lei”, dice un vicino che abitava nello stesso palazzo della famiglia Frassica. A margine del servizio, Mario Giordano ha espresso solidarietà agli abitanti di Spoleto.