Militello in Val di Catania vince la 12esima edizione de “Il Borgo dei Borghi”. Il comune siciliano, in provincia di Catania, noto per aver dato i natali a Pippo Baudo, è stato il più votato nel concorso indetto da Rai3 nell’ambito della trasmissione “Kilimangiaro” condotta da Camila Raznovich. Venti in tutto i borghi partecipanti, uno per ogni regione d’Italia. Al secondo posto si è classificato Agliè (Piemonte). Terzo classificato, Vignanello (Lazio). Al voto espresso dal pubblico attraverso il web è stato sommato quello di tre giurati d’eccezione: Alberta Campitelli, storica dei giardini e membro del Consiglio Superiore per i Beni Culturali; Barbara Gallavotti, biologa e divulgatrice scientifica; Jacopo Veneziani, storico e divulgatore d’arte. Il verdetto finale è arrivato nella domenica di Pasqua.
Militello in Val di Catania è il Borgo dei Borghi 2025, in centro c’è via Baudo
Militello in Val di Catania si trova sull’estremo rilievo montuoso settentrionale dei Monti Iblei. Riconosciuto Patrimonio Unesco insieme ad altre sette città tardo barocche del Val di Noto, è un importante centro religioso e culturale grazie alle numerosissime chiese, ai palazzi e alle ville settecentesche. Il borgo conserva ancora le tradizioni di un tempo attraverso la coltivazione e la lavorazione della mostarda di fico d’india, prezioso e tipico frutto della zona e con le tante feste che durante l’anno lo animano. Il Borgo dei Borghi 2025 conta 6.600 abitanti di cui 1.600 vivono nel suo centro storico. A Pippo Baudo, originario del comune in provincia di Catania, è dedicata una delle vie principali del centro.
È la quinta volta che un borgo siciliano conquista l’ambito titolo. Nell’albo d’oro figurano infatti: Gangi (2014), Montalbano Elicona (2015), Sambuca di Sicilia (2016) e Petralia Soprana (2018).
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Il Borgo dei Borghi 2025 – Classifica completa
1 – Militello in Val di Catania (Sicilia)
2 – Agliè (Piemonte)
3 – Vignanello (Lazio)
4 – Aieta (Calabria)
5 – Maiori (Campania)
6 – Lazise (Veneto)
7 – Ischitella (Puglia)
8 – Grado (Friuli-Venezia Giulia)
9 – Buggerru (Sardegna)
10 – Montechiarugolo (Emilia-Romagna)
11 – Corenno Plinio (Lombardia)
12 – Montalbano Jonico (Basilicata)
13 – Penne (Abruzzo)
14 – Scarperia (Toscana)
15 – Ala (Trentino-Alto Adige)
16 – Sirolo (Marche)
17 – Agnone (Molise)
18 – San Gemini (Umbria)
19 – Deiva Marina (Liguria)
20 – Nus (Valle d’Aosta).
