Martina Stella e Andrea Manfredonia non sono più marito e moglie. Come riporta “Il Messaggero”, martedì 12 marzo l’attrice e il procuratore sportivo hanno raggiunto in tribunale un accordo che sancisce la separazione consensuale e che stabilisce l’affidamento congiunto del figlio Leonardo, nato due anni fa dal loro matrimonio durato sette anni. La coppia era convolata a nozze dopo tre anni di convivenza.
Cosa prevede l’accordo tra i due ex coniugi
A porre fine all’unione è stata Martina Stella che avrebbe scoperto un tradimento. L’accordo prevede che l’attrice, che ha debuttato a soli 16 anni nel film “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino, resti a vivere nella casa coniugale a Roma insieme al figlio e Ginevra, nata da una sua precedente relazione con l’hair stylist Gabriele Gregorini. Andrea Manfredonia, figlio dell’ex calciatore di Lazio e Juventus, dovrà versare all’ex moglie un assegno mensile per il mantenimento del figlio.
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L’attrice: “Motivi insuperabili, mi hanno causato tantissimo dolore”
Martina Stella e Andrea Manfredonia si erano conosciuti nel 2015 ad una cena a casa di amici. Il sì era stato pronunciato il 3 settembre 2016. La separazione risale alla scorsa estate. “Questo è un periodo di ricostruzione della mia vita – ha svelato l’attrice 39enne in un’intervista a “Oggi” – ad agosto mi sono separata, sono molto delusa. Non me l’aspettavo. I motivi sono stati insuperabili e mi hanno causato tantissimo dolore. Guardo avanti pensando ai figli, che sono il mio tutto, e al lavoro: mi ha sempre aiutato ad affrontare i momenti difficili”.
“Non dirò altro, non voglio che i miei figli leggano cose poco carine”
“Non aggiungerò altri dettagli – ha aggiunto Martina Stella in un’intervista al “Corriere della Sera” – non voglio che i miei figli leggano cose poco carine. Questa ultima storia mi ha fatto molto soffrire, però conservo anche dei bei ricordi. Ora sto bene, i miei figli sono il mio tutto, voglio dare loro l’immagine di una donna forte e coraggiosa. Per natura mi pongo tante domande, mi metto in discussione, ma inseguo sempre la felicità, la luce. Non sono sfiduciata. Da sognatrice, sono aperta alle possibilità della vita. Non ho chiuso con l’amore, sono troppo giovane. Ora non me la sento, però non mi precludo nulla”.
