Mario Biondi è diventato padre per la decima volta a 53 anni. La sua ultimogenita, Lua, è nata pochi giorni fa e va a fare compagnia a Marzio, Zoe, Marika, Chiara, Ray, Louis Mario, Mia, Milo e Maria Etna. Dieci figli che il cantautore catanese ha avuto da quattro donne diverse. Con una di loro i rapporti, al momento, non sono idilliaci. A suo dire, è per colpa sua se da qualche mese non riesce a vedere la figlia di 9 anni. “Non mi va di pensare alla madre di mia figlia come una nemica, ma ha allontanato totalmente la bambina da me e dai suoi fratelli, che frequentano tutti casa mia e lei è l’unica a non farlo – dichiara in un’intervista a “Il Gazzettino” – Sua madre mi dice che la piccola non vuole più venire da me e bisogna rispettare il suo volere… Temo non ci sia scampo, ma se fa passare questo principio le crea un danno grave. Gli esperti mi dicono che la manipola e io soffro tantissimo per questa situazione. Io e il resto della famiglia”.
Due delle sei sue figlie cantano in tour con Renato Zero
Le separazioni “non sono mai semplici, ma poi le cose si aggiustano”. Nel suo caso, in linea di massima, la famiglia allargata funziona. “A parte la mamma della bimba di nove anni, ogni tanto c’è qualche contrasto con un’altra madre, però i nostri figli insieme sono maggiorenni quindi è tutto a posto”, svela. Sul motivo per cui a un certo punto come partner cade dice: “Forse sono un po’ rigido, ma devo dire che mia moglie non mi rimprovera granché, forse almeno un po’ sono migliorato”. Mario Biondi si professa orgoglioso del fatto che due delle sei sue figlie, Marika e Zoe, abbiano seguito le sue orme e cantino in tour con Renato Zero. “Sono brave e professionali. Mi inorgogliscono”, commenta. Il cantautore riconosce di non essere stato molto presente e di essersi perso “qualcosa nella crescita dei miei figli”. “Il più grande ultimamente mi ha detto che avrebbe voluto vedermi di più – confida – Gli ho detto che ha ragione. Però o lavoravo o andavamo a mangiare alla Caritas”.
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“L’adozione per i gay? Se la natura ha creato uomo e donna un motivo ci sarà”
Mettere al mondo Lua è l’ultima cosa coraggiosa che ha fatto. Una scelta condivisa con la moglie. Il crooner siciliano ha grande rispetto per chi decide deliberatamente di non avere figli. “Ognuno deve fare i conti con se stesso – sentenzia – Io sono felice con i miei ragazzi, sono tutta la mia vita, ma se uno non se la sente di fare altrettanto, va bene così”. “Sull’utero in affitto sono piuttosto restio e credo che sia una pratica abbastanza violenta – dichiara – Sull’adozione per i gay non mi esprimo. Certo, se la natura, che è perfetta, ha creato uomo e donna un motivo ci sarà”. Infine, Mario Biondi auspica che lo Stato riconosca “alle madri un supporto anche economico perché mettere al mondo dei figli vuol dire lavorare per lo Stato”. “Senza bambini non c’è futuro”, conclude.
