27 Maggio 2021, 19:58
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Sono passati tre anni dal coming out in diretta tv. Marco Carta vorrebbe adesso convolare a nozze con il compagno Sirio Campedelli al quale è legato da sette anni. Un amore, il loro, tenuto segreto fino a quanto l’ex vincitore di “Amici” non ha confessato di essere omosessuale nel salotto dell’amica Barbara D’Urso.
“Quando sono diventato popolare è stato difficile nascondere la mia omosessualità, avrei voluto condividere la mia identità con i fan, ma non era facile – ha confidato in un’intervista a “Vanity Fair” – Mi piacerebbe molto sposarmi, e di certo lo farò”. Il cantante sardo, però, preferisce aspettare la fine dell’emergenza sanitaria. “Vorrei ricordarmi il giorno delle mie nozze per tutta la vita, festeggiare con gli amici e una serenità che sia vera e totalizzante”, ha spiegato.
A Marco Carta piacerebbe anche diventare papà. “Mi piacerebbe adottare o mettere al mondo un figlio con un utero in affitto, nome tremendo per questa pratica – ha dichiarato – Non la trovo disumana, se all’origine c’è l’atto consapevole e compassionevole di una donna, che decide di aiutare un amico, un familiare, un estraneo. Lo sfruttamento, quello e solo quello, è da condannare”.
“Trovo triste che in Italia una coppia omosessuale non possa avere figli – ha aggiunto – Capisco anche che l’utero in affitto è una pratica lontana dallo spirito ecclesiastico che ha l’italiano, ma ci sono migliaia di bambini che crescono in orfanotrofi senza genitori. Perché non dar loro due papà? E’ uno spreco lasciar marcire creature così piccole in posti senza amore”.
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27 Maggio 2021, 19:58