Sono sempre di più più le donne che lasciano crescere liberi i peli su gambe e ascelle. La Iena Alessandro Onnis ne parla con blogger, star e modelle che raccontano i motivi della scelta di non depilarsi, nel nome della libertà del proprio corpo, e i tanti pregiudizi che devono affrontare.
“Ho rinunciato al sess0 per i peli”
“E’ doloroso pensare che siamo ancora a dire che se alzo le ascelle e ho i peli devo dire ‘accettatemi’ e la gente ride – dice Giorgia Soleri, fidanzata di Damiano David, leader dei Maneskin – Ho avuto i primi peli sotto le ascelle in quinta elementare. Ho chiesto a mia mamma di farmi depilare, lei mi ha detto che ero troppo piccola e io mi sono sfregiata le ascelle con il rasoio. Allora mi ha accompagnato a fare la ceretta. Mi è successo di rinunciare al sess0 perchè non ero perfettamente depilata e non avevamo abbastanza intimità. Poi mi sono avvicinata al femminismo e ho capito che potevo scegliere. Ho detto: ‘Basta, smetto di depilarmi’. Nonostante ciò mi vergognavo. Vorrei che non fosse così, ma è così”.
“Non c’è niente di sporco nell’avere i peli”
“Ho sempre odiato depilarmi – ha aggiunto – Perché per conformarci a questo standard arriviamo a farci del male? Non c’è niente di sporco nell’avere i peli se si ha una corretta igiene quotidiana. Molti fotografi avrebbero dei problemi a fotografarmi con i peli. Nel momento in cui distruggi gli standard di bellezza, decadono i motivi per cui una ragazzina non viene accettata. Per questo è importante far vedere che ci sono delle persone che hanno una vita quotidiana normale e ce l’hanno con i peli”.
