Rosanna Alloisio, 82 anni, madre della compianta Moana Pozzi, torna a parlare della figlia scomparsa 30 anni fa in un’intervista al quotidiano “La Stampa”. “Lei è qui. Parlo con Moana tutte le mattine – esordisce – Alla sera recito il rosario e preghiamo. Io credo nell’aldilà. Voi direte: la madre di Moana Pozzi recita il rosario? Certo, la vita è così”. L’anziana svela che, da bambina, la p0rnostar “imparava tutto velocemente”. A tal proposito, racconta un aneddoto: “Ricordo quando ci trasferimmo in Brasile per il lavoro del padre (Alfredo Pozzi, ricercatore nelle centrali nucleari, ndr). Una suora mi mandò a chiamare, e io temevo rimproveri. Invece, la suora disse: ‘In classe ci sono sessanta studenti. Nessuno parla il portoghese bene come Moana’”.
“Ha posato nuda per i pittori, senza mai dirmi niente”
Da adolescente, la bellezza di Moana Pozzi non passava inosservata. “Eravamo a Bracciano, vicino a Roma. Eravamo là per il lavoro del padre. In un ristorantino giravano un film con Edwige Fenech, una donna bellissima. Moana aveva 16 anni, le bastò passare: ‘Lo sai che potresti lavorare nel cinema?’”, ricorda la madre. Per poi aggiungere: “Ha posato nuda per i pittori, senza mai dirmi niente. Ha voluto trasferirsi a Roma per fare la scuola di recitazione. Io non ero per niente tranquilla. Il papà disse una frase che non sopporto ancora adesso: ‘Lascia che si rompa la testa, poi tanto i cocci sono suoi’. Non è mai così in una famiglia”.
“Si dice che la mela cade vicino all’albero, ma non sempre è vero”
Rosanna Alloisio, non ha mai condiviso la scelta della figlia di darsi al cinema p0rno. A lanciarla in quel mondo fu Riccardo Schicchi. “Non voglio dire neanche una parola su quella persona – confessa l’anziana – Però mi dispiace che, ancora adesso, la moglie vada in televisione a dire che conosceva Moana. Ma è falso. In tanti lo dicono, ma nessuno conosceva davvero mia figlia. Era una persona molto diversa da me. Non so spiegare il suo mistero. Si dice che la mela cade vicino all’albero, ma non sempre è vero”.
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“Amava ogni cosa che luccicava. E vestiti, mobili, quadri”
A spiegare chi era Moana Pozzi è proprio la madre: “Giudiziosa, attenta, seria. Si è comprata due case a Roma. Ma era anche una gazza ladra. Amava ogni cosa che luccicava. E vestiti, mobili, quadri. Era anche generosissima. Andava personalmente a fare beneficenza perché non si fidava. Donazioni agli ospedali, ma più spesso viaggi in Africa e in India”. Tra loro le liti non mancavano. “Una anche al telefono da Los Angeles – ricorda Rosanna Alloisio – Ma dopo un po’ lei richiamava sempre e diceva: ‘Mammina, guarda che non le penso quelle cose brutte che ti ho detto’. Dicevo: ‘Ma come fai a fare quelle cose?’ Lei rispondeva: ‘Non ti devi arrabbiare, io sono questa che vedi. Non sono quella là’”.
“Quando tornava a casa, dormivamo insieme nel lettone”
L’anziana stentava a credere che la figlia avesse intrapreso quella strada. “So com’era Moana quando tornava qui a casa. Mangiavamo la cima – racconta – Cacciavamo il padre e dormivamo insieme nel lettone. E quando ci stendevamo vicine, io non riuscivo a capacitarmi. Era sempre la mia bambina, una bellissima ragazza bambina. Era così innocente. Moana non aveva malizia. Se è vero che non amava il sess0? Verissimo”. L’anziana si è impossessata della camera da letto dell’attrice hard: “È la mia. Io dormo nel suo letto a baldacchino. Tengo sul comodino il libro che aveva lei: ‘L’età dell’innocenza’. Questo è il fiocco azzurro con cui si legava i capelli. Queste sono le sue preghiere. Moana era profondamente religiosa. Sopra il letto teneva ‘La tavola del Cristo deriso’. Insieme eravamo state tante volte a pregare sulla tomba di Papa Roncalli”.
Il matrimonio a Las Vegas e la liaison con Bettino Craxi
Rosanna Alloisio non ha mai visto un film p0rno della figlia. “Non ce la farei – confessa – Non ho mai voluto farlo. E, a questo punto, credo che non lo farò mai. Ma sto iniziando a vedere le sue interviste”. L’anziana non condivideva neanche le scelte sentimentali della figlia. “Sapere scegliere gli uomini non era il suo forte – afferma – Fece questo matrimonio a Las Vegas, uno di quei matrimoni senza alcun valore. Aveva comprato una bellissima casa sulla Cassia, con due garage. Ma poi tornava sempre a dormire da sola”. A proposito della liaison con Bettino Craxi dice: “Credo che sia stata anche a Hammamet da lui, perché mi raccontava di quanto fosse bella la luce del deserto. Una volta è tornata con una sua gigantesca cintura. Io non capivo. Anche in quel caso, dicevo: ‘Ma come fai? Tu sei bellissima. Lui ti usa’. ‘Sei tu, mammina, che non capisci. È un uomo molto intelligente, possiamo parlare di tutto. E poi si prende cura di me, come di una figlia’. Allorché io rispondevo: ‘Ma certe cose con una figlia non si fanno’”.
“Scoprì il tumore al fegato al ritorno da un viaggio in Africa. Sette mesi dopo non c’era più”
Rosanna Alloisio bolla come “false” le leggende secondo cui Moana Pozzi potrebbe essere ancora viva: “Ho qui tutti di documenti. Scoprì il tumore al fegato al ritorno da un viaggio in Africa. Era stanca, con gli occhi giallicci. Sette mesi dopo non c’era più”. La pornostar si spense a Lione il 15 settembre 1994. “Moana mi disse: ‘La nonna è venuta a trovarmi’. Ma la nonna Rossana era morta. Lei insisteva: ‘Davvero, la nonna è venuta da me’. Era la morfina – racconta – Io non avevo capito che la malattia fosse così grave. Moana era bellissima, una bambolina. Le gambe stupende. Parlavamo del futuro, di tornare a casa. Poi sono uscita a comprare dei dolci, perché lei amava i dolcetti. Al ritorno, mi sono seduta accanto al suo letto. Moana ha detto: ‘Grazie mammina, ora dormo un po’. Li mangio poi domani’”.
L’anziana non vuole rivelare dove si trovano le ceneri della figlia. “Moana odiava i cimiteri. Quando si trattava di andare a salutare dei parenti, lei diceva: ‘Non voglio andarci, ti prego non mi portare’. E io non voglio che nessun posto per lei, adesso, possa ricordarle un cimitero”, si limita a dire.
