L’uomo col pene più grande del mondo dichiarato disabile: “Sogno di fare l’attore porno”

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28 Dicembre 2017, 12:04

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Nel 2015 Roberto Esquivel Cabrera, 54 anni, messicano, era balzato agli onori delle cronache per il suo pene da record: un organo sessuale di ben 48 centimetri. Probabilmente il più grande al mondo.

“Mi arriva al di sotto delle ginocchia. Non posso nemmeno lavorare a causa della sua grandezza. Sono un disabile, quindi voglio che le autorità mi riconoscano un sussidio”, aveva detto un paio d’anni fa all’Express chiedendo l’invalidità.

Proprio in questi giorni gli è giunta comunicazione che la sua richiesta di riconoscimento dell’handicap è stata accolta. Una vittoria a metà considerato che, a differenza di quanto sperava, le sue dimensioni non sono state riconosciute dal Guinness World Record a causa della sua conformazione.

I medici che lo hanno esaminato dicono che la maggior parte della sua “virilità” risiede nel prepuzio e che il pene ha le dimensioni di 17 centimetri. Ragion per cui il primato mondiale resta a Jonah Falcon con i suoi oltre 34 centimetri.

I medici avevano consigliato a Cabrera di sottoporsi a un intervento di riduzione, per evitare tra le altre cose infezioni al tratto urinario. Ma Roberto ha rifiutato. Motivo? Preferisce rimanere l’uomo con il pene più grande del mondo.

“Sogno di vivere negli Stati Uniti, trovare l’amore e diventare un pornodivo”, ha detto. Tra l’altro, l’uomo non può fare sesso a causa della dimensione abnorme del membro. “Quando vivevo negli Stati Uniti – ha raccontato – ho provato a fare sesso con due donne, ma la prima è scappata, e con la seconda abbiamo dovuto fermarci perché per lei era troppo doloroso. Sogno di lavorare come attore porno, ma allo stato attuale ho difficoltà a trovare qualsiasi impiego: non posso indossare uniformi come gli altri, non riesco a correre o a inginocchiarmi”.

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28 Dicembre 2017, 12:04

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