Leo Gullotta è stato ospite della puntata di “Domenica In” di domenica 14 aprile. Mara Venier ha introdotto il suo ospite ricordando che quest’anno il celebre attore festeggia 62 anni di carriera e spendendo due parole per spiegare il profondo legame che li lega. “Quella che ci unisce è un’amicizia profonda che non si può spiegare e che non voglio spiegare, che voglio che resti una cosa nostra, anche se non ci vediamo mai”, esordisce Mara Venier. “Non è il frequentarsi, ma il rispetto, la stima e l’amicizia, è qualcosa di più profondo”, sottolinea l’attore. Mara Venier e Leo Gullotta in passato hanno lavorato insieme in alcune produzioni cinematografiche.
Giuseppe Tornatore: “Leo Gullotta è come uno strumento musicale, basta saperlo usare”
Nel corso dell’intervista, Leo Gullotta ha ricevuto le parole di stima di Giuseppe Tornatore, con cui ha lavorato più volte. “Leo è un amico – dice il regista in un videomessaggio – una persona deliziosa, un attore versatile, è come uno strumento musicale basta saperlo usare e lui riesce a fare tutto. Ti confermo la mia amicizia e stima che dura da anni, sei un grande attore, un amico. Sei una parte della mia vita, ti sono grato per la fiducia manifestata nei miei confronti che ho sempre ricambiato con profonda amicizia”. Leo Gullotta ha iniziato a recitare a 18 anni al Teatro Stabile di Catania. Nato in una famiglia molto unita, 78 anni fa, era l’ultimo di sei figli. Madre casalinga, padre pasticciere, l’attore parla dei suoi esordi e degli incontri che gli hanno cambiato la vita, come quelli con Andrea Camilleri e Giuseppe Fava, suo grande amico, poi ucciso dalla mafia.
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“Con mio marito abbiamo portato in scena un lavoro che parla delle coppie che stanno insieme da una vita”
“Nella vita ho ricevuto tanto affetto, sono stato molto fortunato – ammette l’attore – il pubblico ancora mi ama, mi riconoscono per strada e mi vogliono tutti molto bene. Nella vita ci sono stati periodi pesantucci ma li ricordo positivamente, ho sempre dato a tutti un sorriso e una mano. Io ho fatto tanto e sono felice”. Leo Gullotta ha parlato anche della sua vita privata e del marito Fabio Grossi. “Da 43 anni stiamo insieme – svela – sempre rispettosi, affettuosi e amorosi. Abbiamo anche lavorato insieme, lui ha fatto tanta regia su Shakespeare, Pirandello, e ha scritto un testo che abbiamo portato in scena, dal titolo ‘In ogni vita la pioggia deve cadere’ che parla di tutte le coppie che stanno insieme da una vita e che a un certo punto fanno i conti con la speranza del dopo. La pioggia è la fine. Il pubblico ha molto amato questo lavoro e ha scoperto i fantasmi personali in quel testo. Sono stato molto contento”. Leo Gullotta si è sposato a 70 anni, dopo oltre 40 anni d’amore.