25 Aprile 2020, 19:20
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Il prossimo 29 aprile il gigantesco asteroide 1998 OR2 “sfiorerà” la Terra. Le virgolette sono d’obbligo perché il passaggio della roccia spaziale che viaggia ad una velocità di 8,7 chilometri al secondo avverrà ad una distanza di sicurezza minima dalla Terra di 6,28 milioni di chilometri (circa 16,4 volte la distanza tra il nostro pianeta e la Luna). Nessun pericolo per noi, assicurano gli scienziati, nonostante l’asteroide abbia un diametro variabile da 1,5 a 4 chilometri.
A monitorarlo costantemente è l’Osservatorio di Arecibo, con sede a Puerto Rico, che ha anche scattato delle foto con un radiotelescopio. Per un curioso effetto ottico causato dalla luce del sole sulla sua superficie, la roccia spaziale sembra “indossare una mascherina”. “Il personale sta adottando le misure di sicurezza adeguate mentre continuiamo le osservazioni. Questa settimana abbiamo osservato l’asteroide 1998 OR2 e sembra indossare una mascherina! È lungo almeno 1,5 km e sta superando le 16 distanze lunari”, ha ironizzato il team di ricerca su Twitter rilanciando l’immagine.
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25 Aprile 2020, 19:20