Kledi Kadiu è stato ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”. Il ballerino quest’anno festeggia i 50 anni e dice: “Per me sono solo un numero, e poi non compio solo 50 anni, festeggio anche 10 anni insieme a mia moglie Charlotte, la donna che ha cambiato e completato la mia vita e che mi ha fatto diventare papà”. La coppia ha due bambini: Lea di 8 anni e Gabriel di due anni e mezzo. Il ballerino è tornato a parlare della malattia di suo figlio Gabriel. Poco dopo la nascita del figlio, Kledi Kadiu e la moglie Charlotte Lazzari avevano svelato cosa fosse successo al bambino.
A soli 13 giorni dal parto, infatti, al piccolo fu diagnosticata una meningoencefalite. “Come sta Gabriel?”, chiede la conduttrice. “Sarà un percorso lungo nel tempo – ammette il ballerino – ma noi siamo molto soddisfatti e anche lui lo è. A piccoli passi però sta andando molto bene”. “Questa esperienza mi sta insegnando che bisogna prendere la vita per come viene – aggiunge – e bisogna sempre rimboccarsi le maniche e andare avanti, mai guardarsi indietro. Io penso che la determinazione nostra e di Gabriel ci fa andare avanti e ci fa stare bene”.
“Charlotte è il pilastro della casa e anche dei bambini, è lei quella che dirige tutto”
Dopo la nascita di Gabriel, Kledi Kadiu ha raccontato su Instagram il giorno in cui è arrivata la diagnosi che ha cambiato la vita della sua famiglia. “A 13 giorni dal parto, Gabriel ha manifestato febbre e forti convulsioni, espressione di una diagnosi piuttosto complessa: meningoencefalite. L’inizio di un calvario che ci ha davvero messi a dura prova. Gabriel è sopravvissuto e dopo aver riaperto gli occhi, passo dopo passo e con l’audacia di un eroe ha messo in campo tutta la sua forza per riappropriarsi di ciò che questo brutto imprevisto gli ha tolto”.
La meningoencefalite è una malattia che comporta un processo infiammatorio del sistema nervoso che colpisce le meningi e l’encefalo e causa anomalie del comportamento, confusione mentale, sintomi neurologici. “Tua moglie come sta affrontando questa situazione?”, chiede la conduttrice al suo ospite. “Charlotte è la mamma – risponde il ballerino -. La parola mamma sai bene cosa nasconde, lei è il pilastro della casa e anche dei bambini, io certo sono il papà ma è lei quella che dirige tutto”. Poi aggiunge: “Anche mia figlia Lea è bravissima come sorella maggiore, la mattina sveglia il fratellino con i bacini, è molto affettuosa. Poi lei è la mia assistente, durante l’estate mi accompagna in tutto il mio tour. Stiamo sempre insieme. Lei è molto presa dall’hip pop”.
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“Ho iniziato a danzare a 8 anni , era molto dura, oggi non so se lo rifarei”
Kledi Kadiu ripercorre gli anni della sua carriera, dagli esordi alla consacrazione come ballerino professionista: “Ho iniziato con la prima edizione di ‘Amici’ di Maria De Filippi, nel 2000, poi ho partecipato anche a c’è ‘Posta per te’, adesso insegno danza ai giovani”. Poi svela: “Io ho iniziato a danzare a 8 anni al teatro dell’Opera in Albania. Se tornassi indietro non lo so se lo rifarei, la danza e la disciplina facevano parte della nostra vita ogni giorno, era molto dura, ma per noi era la normalità. Lo capisci dopo, quando poi conosci un’altra realtà, come è successo a me venendo in Italia”.
“A mia figlia dico di divertirsi – ammette – non le impongo nulla, lei è libera di scegliere cosa la diverte, anche a scuola non mi intrometto con il ruolo degli insegnanti, la lascio libera”. Il legame con il suo Paese non si è mai spezzato. Kledi Kadiu racconta infatti di essere stato a dicembre in Albania per presentare il festival della musica albanese. “Quel giorno per l’emozione mi è venuta una febbre altissima, ma sono stati quattro giorni speciali, con me in prima fila c’erano i miei genitori e mia moglie”, conclude.
