“Sono Julia Roberts”, giallo sull’identità di una 40enne che da due mesi “vive” in ospedale

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27 Settembre 2020, 15:41

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E’ giallo sull’identità di una 40enne che da due mesi “vive” in ospedale. Lo scorso luglio, la donna si è presentata ubriaca e senza documenti al pronto soccorso del nosocomio di Vigevano. “Sono Julia Roberts”, ha risposto a chi le ha chiesto nome e cognome. Dai primi di settembre la donna, che pare aver perso la memoria, è ricoverata presso il reparto di psichiatria del San Matteo di Pavia.

Come racconta “La Provincia Pavese”, la donna era stata avvistata alla stazione di Mortara mentre, ubriaca, molestava dei passanti. “Gli agenti del Polizia locale – si legge ancora – avevano cercato inutilmente di calmarla e l’avevano portata al Pronto soccorso di Vigevano dove, poiché non aveva documenti, era stata ricoverata con l’annotazione N.N. (dal latino “Nomen nescio” “Non conosco il nome”) sulla cartella clinica. Smaltita la sbornia, era stata dimessa ma non si è mai allontanata dall’ospedale, vivendo nella sala d’aspetto dove mangiava grazie al cibo delle macchinette offerto da medici, infermieri e parenti di altri pazienti”.

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27 Settembre 2020, 15:41

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