John Travolta è stato l’ospite internazionale della seconda serata del Festival di Sanremo che è stata seguita da 10.361.000 spettatori per il 60.1% di share. Il divo e interprete de “La febbre del sabato sera” e di “Grease” è salito sul palco dell’Ariston accolto da Giorgia e da un’entusiasta Amadeus, vestito con un completo nero, cravatta allentata e scarpe da ginnastica. Ad accompagnare l’ingresso dell’attore sul palco, la colonna sonora del film “La strada” di Federico Fellini composta da Nino Rota. “Quando avevo quattro anni ho visto ‘La strada’ – racconta l’attore – per la pima volta con mamma e papà, mi è piaciuto moltissimo quel film. Mi sono innamorato di Giulietta Masina… mio papà mi aveva detto che era morta perché le avevano spezzato il cuore e ho riposto che non sapevo si potesse morire per quello. Lì ho deciso che io non avrei mai spezzato il cuore a nessuno”.
John Travolta: “In America ci saranno le primarie sul prossimo conduttore di Sanremo”
Poi John Travolta prende un po’ in giro Amadeus: “Complimenti, sei in gran forma per essere al tuo quinto Sanremo”. Il conduttore risponde: “Quindi lo sai anche tu?”. “Certo, in America non si parla d’altro – scherza il divo – ora ci saranno le primarie sul prossimo conduttore”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
Amadeus chiede al figlio di fargli delle foto da mettere sui social: “Quando mi ricapita più”
Dopo i saluti Amadeus chiede a John Travolta di potere ballare con lui sul palco e l’attore si presta improvvisando una lezione di ballo con i suoi passi più celebri. Mentre ballano insieme, Amadeus chiede al figlio seduto in prima fila di fargli delle foto. “Quando mi ricapita più – dice – poi le metto sui social”. Dopo questo momento con Amadeus, i due escono dal teatro per raggiungere Rosario Fiorello che li attende all’esterno per un’altra gag. Lo showman propone all’attore di ballare insieme una cosa che di certo non aveva mai ballato prima: il “Ballo del qua qua”, successo di Romina Power degli anni ‘80. John Travolta, senza troppo entusiasmo, accetta ma si rifiuta di indossare il cappellino a forma di becco che gli propongono di mettere.
Selvaggia Lucarelli: “Solo noi riusciamo ad avere conduttori che non parlano una parola di inglese”
Dopo il siparietto del “Ballo del qua qua”, i social si scatenano. Su “X” qualcuno scrive: “Non gli pare vero di essere stato pagato circa mezzo milione per fare una cosa del genere”. Anche Selvaggia Lucarelli commenta in modo spietato la performance di John Travolta su Instagram pubblicando tre storie. “Solo noi riusciamo ad avere conduttori che non parlano una parola di inglese e finiscono per gestire gli ospiti internazionali come al circo”, scrive. E ancora: “L’Italia e le sue figure internazionali. Open to Meraviglia”. Infine, un’ultima frecciatina sarcastica: “Sinner sempre più pentito”. Un chiaro riferimento all’asso del tennis azzurro che ha rifiutato l’invito a partecipare al Festival di Sanremo.
Rosario Fiorello: “Abbiamo fatto una della gag più terrificanti della storia della tv italiana”
Rosario Fiorello e Amadeus hanno poi commentato la loro gag con John Travolta in apertura di “Viva Rai2!…Viva Sanremo” subito dopo la seconda serata del Festival di Sanremo rispondendo anche alle critiche. Rosario Fiorello esordisce dicendo: “Abbiamo fatto una della gag più terrificanti della storia della televisione italiana”. “Tu non lo sai – aggiunge rivolgendosi ad Amadeus – perché eri impegnato sul palco, ma poi gli insulti me li prendo io”. Allora in conduttore risponde: “Era carina, era divertente”. “Ma che carina! – ribatte Rosario Fiorello – Io mentre la facevo avevo previsto tutto e ho pensato ‘qui è la fine delle nostre carriere’”.
Fiorello su Travolta: "Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della tv italiana" #vivarai2 #Sanremo2024 pic.twitter.com/DxwQOWg5k2
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) February 8, 2024
“C’è gente che si è scagliata contro, come se avessimo ucciso qualcuno”
Rosario Fiorello svela: “Già quando ero andato nel camerino avevo capito l’antifona, gli ho detto ‘tu fai le cose fighe, noi invece ti facciamo fare una stron*ata’ e mi ha guardato male”. “C’è gente che si è scagliata contro, come se avessimo ucciso qualcuno – conclude Fiorello – è solo una gag venuta male, anche Renato Franco (giornalista del ‘Corriere della Sera’) ci ha criticato”. Fiorello e Amadeus chiudono la parentesi riproponendo il “Ballo del qua qua” in barba alle critiche.
