Dopo l’infortunio di Marina Suma avvenuto nel corso della terza puntata de “L’Isola dei Famosi”, il poeta Pietro Fanelli si scaglia contro la produzione del reality di Canale 5 e lascia tutti senza parole. L’attrice si è fatta male durante la prova per l’immunità che stava disputando in coppia con il con il compagno d’avventura. La prova è stata ripetuta due volte perché sembrava che Pietro Fanelli non avesse ben compreso le dinamiche del gioco. “Come sto? Molto male – ha sbottato il concorrente nip durante le nomination – Ci tengo a dire una cosa subito perché è molto importante, al di là di tutto e di tutti. Ho fatto un gesto, non di galanteria, ma di umanità verso una donna com’è giusto che sia. Mi è stato fatto rifare. Volevo dire che non siamo carne da macello. L’ho voluta aiutare perché sapevo di poterle fare male. Io non volevo farle male”.
“Una donna si è fatta male per colpa vostra. Non ho paura di dirlo”
“Cioè scusami…quindi tu mi stai dicendo che la prima prova che hai fatto tu hai voluto volontariamente favorire Marina? E non è perché non avevi capito le dinamiche del gioco?”, ha chiesto Vladimir Luxuria stupita. “Certo, perché le potevo fare male e io non voglio fare male a nessuno – ha spiegato Pietro Fanelli – Quindi non è mia responsabilità ma degli altri. Non ho paura di dirlo. E ci tengo a dire un’ultima cosa. Sonia ha detto: ‘Beppe se la prendeva con i deboli’. Se io sono un uomo debole, uno che ha i co***oni di dire queste cose, non penso che sia debole. Penso che la responsabilità non sia mia ma vostra. Perché una donna si è fatta male per colpa vostra”.
Vladimir Luxuria: “Non è né colpa tua né colpa nostra. Marina è in buone mani”
“Scusa Pietro, voglio dirti una cosa. Io sinceramente pensavo che tu non avessi capito le dinamiche del gioco – ha tenuto a precisare la conduttrice – Per questo motivo l’ho rifatto fare. Come potevo immaginare quello che sarebbe successo? Non è né colpa tua né colpa nostra. Vogliamo metterla così? La chiudiamo così?”. “Va bene. Però non siamo carne da macello”, ha ribadito il poeta. “Assolutamente no. Infatti Marina è in buone mani, le stiamo dando tutte le attenzioni possibili perché vogliamo che le eliminazioni dall’isola avvengano attraverso le nomination e il televoto da casa”, ha sottolineato Vladimir Luxuria.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
L’affinità elettiva tra Pietro Fanelli e Daniele Radini Tedeschi
Durante la sua permanenza in Honduras, il 23enne Pietro Fanelli ha stretto amicizia con Daniele Radini Tedeschi entrato in gioco durante la seconda puntata insieme all’attore palermitano Francesco Benigno. Il critico d’arte e il poeta sono apparentemente agli antipodi. Il primo è cinico, disincantato e pessimista. L’altro edonista, animista, innamorato. Nonostante ciò, la loro intesa è inspiegabilmente eccezionale. I due hanno mostrato di avere vedute completamente differenti. “Tu tradisci quando hai paura”, ha detto Pietro Fanelli a proposito del tradimento. “No, non è vero. Io tradisco quando non ho niente da fare”, ha sentenziato Daniele Radini Tedeschi. Su una cosa sono abbastanza d’accordo. A spiegarla è il critico d’arte: “Siamo tutti egocentrici, vogliamo farci vedere. Siamo degli esibizionisti. Siamo delle persone piccole, vuote. Di per sé non siamo nulla, siamo delle tabule rase”. “Siamo due nullità che riescono a comunicare”, ha aggiunto lo scrittore a proposito dell’affinità con il giovane compagno d’avventura.
Chi è Pietro Fanelli
“Mi chiamo Pietro Fanelli, ho 23 anni, mi muovo nel mondo portando poesia, vedendo poesia, respirando poesia e morirò di poesia – ha detto il concorrente nip nella clip di presentazione – Rendo tutto quello che vivo poetico, mi sento un’opera d’arte ambulante. Sono nato a Torino ma vivo a Milano da quattro anni. La mia famiglia l’ho sempre amata ma volevo un po’ di solitudine, un po’ di indipendenza per scoprire il mio essere senza essere abbracciato alla famiglia. Io a Milano sono arrivato senza un euro in tasca. Sono un bohémien, un vagabondo. Sono semplicemente un essere umano che porta avanti il suo amore per qualcosa e ne produce un’opera. Per me le regole sono opprimenti perché non riesco a esprimermi al massimo di quello che sono. I giovani d’oggi sono schiavi senza sapere di essere schiavi. Perdono tempo dietro a dei telefoni che allontanano l’umano dalla verità. Sicuramente gli altri concorrenti sull’isola avranno difficoltà a rimanere lontani dalle proprie comodità e dai cellulari. Per me sarà un momento di assoluta bellezza”.
