Dopo quattro anni d’assenza dalle scene, Gigi D’Agostino torna ad esibirsi in pubblico in occasione del “Festival di Sanremo”. Il dj torinese, 56 anni, celebre per hit quali “L’Amour Toujours”, “La Passion”, “Bla bla bla”, “The Riddle” e “In my mind”, ha lottato contro un “grave male” che lo ha colpito “in modo aggressivo”. L’annuncio della malattia arrivato via social fu traumatico per gli estimatori della musica del Capitano. “È un dolore costante… non mi dà pace…La sofferenza mi consuma… mi ha reso molto debole… ma continuo a lottare… spero di trovare un pochino di sollievo”, scrisse nel dicembre del 2021, in occasione del suo 54esimo compleanno. Un mese dopo, il dj e producer postò una foto in cui appariva irriconoscibile: visibilmente dimagrito, si reggeva in piedi grazie a un deambulatore.
“Sono stato così tanto chiuso, fra il Covid e il mio problema”
Qualche settimana fa, la notizia che sarebbe stato tra i super ospiti della 74esima edizione del “Festival di Sanremo”. Venerdì 9 febbraio, Gigi D’Agostino suonerà a bordo della Costa Crociere, ormeggiata al largo di Sanremo, e da lì si collegherà con il Teatro Ariston. “Non era calcolato – spiega il Capitano in un’intervista al “Corriere della Sera” – Ho avuto qualche problema, poi mi sono ripreso, ma non riuscivo più a uscire né a incontrare gente. Sono stato così tanto chiuso, fra il Covid e il mio problema, che dopo ho dovuto affrontare una cosa che non avevo considerato, cioè la parte mentale. Quindi c’è stato un buco di alcuni mesi e poi, essendoci questa bella proposta, ho deciso di accettare. Per me è una prima volta, io la tv non sono mai riuscito ad affrontarla. Per la mia timidezza estrema, mi fa paura: per me è fantascienza andare in tv. Questa proposta mi ha spronato e sarà importante sotto tutti i punti di vista. C’è la nave che è un simbolo pazzesco per me: sono da sempre affascinato dall’idea del navigare dentro la musica e ne ho fatto la mia divisa. E poi c’è il ritrovare il pubblico”.
“Fosse per me non avrei mai detto neanche che stavo male”
Gigi D’Agostino preferisce non scendere nei dettagli della malattia contro cui ha combattuto e di cui, fosse stato per lui, non avrebbe neanche parlato. “È che già l’ho vissuta male – rivela – non solo per il dolore, ma anche perché non amo essere visto come se chiedessi compassione. Fosse per me non avrei mai detto neanche che stavo male. Ho dovuto farlo perché a novembre 2021 avevo in programma un concerto, già spostato due volte per la pandemia. Sono stato ‘aggredito’ da questa situazione e pensavo alla gente che per la terza volta si trovava il live annullato. È stato un momento tragico. Gradirei non spiegare altro perché se no metto in moto immaginari, ma a cosa serve?”.
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“Sto bene, vado a camminare, a correre, ho ripreso la vita di prima”
Il dj e producer torinese si limita a dire che oggi sta bene. “Certo ho vissuto un enorme trauma – ammette – quindi non posso sapere qual è il mio futuro, ma mi ritengo fortunato in tutto. Tra le tante cose particolari della mia vita, anche in questo mi è successa una cosa particolare. Ma mi concentro su come mi sento ora, ad un certo punto ho dovuto farlo, altrimenti il cervello continua a vivere di immaginazioni legate al dolore o al timore che lo potrai provare di nuovo, un loop in cui non voglio più entrare. Comunque sto bene, vado a camminare, a correre, ho ripreso la vita di prima”.
