A “Domenica Live” parla Nicolò Zenga, nato come il fratello Andrea (concorrente del “Grande Fratello Vip”, ndr.) dal secondo matrimonio […]
A “Domenica Live” parla Nicolò Zenga, nato come il fratello Andrea (concorrente del “Grande Fratello Vip”, ndr.) dal secondo matrimonio di Walter Zenga con l’ex conduttrice tv Roberta Termali. Durante la sua permanenza della casa di Cinecittà, Andrea ha accennato al rapporto inesistente con il padre suscitando le sue ire. Nonostante la sua posizione sia sicuramente più rigida rispetto a quello del fratello Nicolò, Andrea non ha chiuso definitivamente la porta in faccia al padre ma ha precisato che in caso di riavvicinamento, l’ex “Uomo Ragno” deve prima passare dal fratello che – a differenza sua – già in passato ha incassato parecchie delusioni.
“La mia verità è molto simile a quella di Andrea – spiega Nicolò a Barbara D’Urso – Non posso dire che lui, in quelli che sono stati i momenti chiave della nostra vita, ci sia stato perché direi una bugia. Ci sono state altre persone. C’è stata mamma, c’è stato il suo secondo marito che ci ha dato quella che è la figura paterna. Mio padre non è mai stato presente e non parlo di presenza fisica. Mi rendo conto che noi ci siamo trasferiti, lui è andato prima in America, poi ha viaggiato, il lavoro l’ha sempre tenuto impegnato. Però secondo me ci sono anche modi per fare il padre a distanza, far sentire che ci sei soprattutto nei momenti formativi per la vita di un figlio”.
Nicolò conferma di aver cercato un contatto con il padre a differenza del fratello: “Ad un certo punto della sua vita, Andrea ha deciso che non aveva bisogno di questa figura perché magari aveva me come fratello maggiore, aveva mamma. Io invece ho sempre sentito di averne un estremo bisogno. L’ho cercato spesso, l’ho cercato diverse volte negli anni, a volte mi ha risposto, a volte no. Però come ha detto Andrea al Grande Fratello, la sensazione è che sia sempre stata una cosa non tanto voluta, non tanto sentita. Se mi sono arreso? Non si sa mai, ma in questo momento sì. Però la vita è lunga e io non chiudo mai la porta a nessuno e a niente”.
“Le poche volte che siamo riusciti a confrontarci sul perché della sua non presenza, lui si è sempre nascosto dietro frasi come ‘tu non sai’, ‘non puoi giudicare senza conoscere’. Frasi fatte…io l’ho sempre vista come un non voler confrontarsi – aggiunge Zenga Jr. – Io, mia madre e mio fratello come gli altri due fratelli piccoli siamo molto legati e ci diciamo tutto. Nessuno di noi si spiega il motivo. Poi magari mio padre dice che il passo da parte sua c’è stato perché lui una volta l’anno ti chiama e ti dice ‘quando vuoi, prendi un aereo e vieni qua’. Però come ha detto Andrea l’altra volta, quello sembra il compitino fatto. In varie fasi della mia vita, l’ho fatto. A differenza di Andrea, ho preso l’aereo. Però ad oggi il rapporto è lo stesso, quindi evidentemente non sono riuscito a fare breccia in lui”.
La conduttrice lo incita a fare un ultimo tentativo. “Come ho detto prima, io non chiudo nessuna porta – precisa Nicolò – Però se in 30 anni non mai riuscito a fare breccia in lui….ripeto, non gliene faccio una colpa. Magari non ci siamo mai trovati! L’abbraccio di un padre è una cosa che mi è sempre mancata nella vita. Ho avuto tante altre cose, sono una persona felice. Però quella cosa mi è sempre mancata e probabilmente mi mancherà sempre”.
