Ospite di Mara Venier a “Domenica In”, Gabriella Carlucci – lontana da anni dalla tv – ha ricordato gli esordi […]
Ospite di Mara Venier a “Domenica In”, Gabriella Carlucci – lontana da anni dalla tv – ha ricordato gli esordi a “Portobello” con Enzo Tortora, l’esperienza del “Cantagiro” al fianco della “zia Mara” e i due “Festival di Sanremo” dove ha affiancato Miguel Bosè e Johnny Dorelli.
Dalla tv alla politica
La Carlucci ha esordito svelando il motivo per cui ha lasciato il mondo dello spettacolo: “Mi piacciono le sfide, mi piace esplorare situazioni e mondi diversi e fare tutto bene, con successo. Alla politica, per farla bene, ti ci devi dedicare. Devi studiare per avere delle competenze. Non riuscivo a conciliare la politica con il mondo dello spettacolo e la vita in famiglia. Se rifarei Sanremo? Guarda, io sono una aperta alle sfide. A me piace avere un obiettivo e sono sempre obiettivi difficilissimi. Ora la politica l’ho lasciata, però mi occupo di promuovere la cultura italiana nel mondo. Le sfide sono delle mete da raggiungere che ti permettono di essere sempre in attività. Gli obiettivi che mi sono posta erano sempre ambiziosissimi, per cui per poterli raggiungere ti devi ammazzare di fatica, di lavoro. Quindi Sanremo…perché no?”.
La famiglia
A margine dell’intervista, Gabriella ha ricevuto un videomessaggio da parte del figlio Matteo, nato 24 anni fa dal suo secondo matrimonio con Marco Catelli, procuratore a Frosinone, sposato nel 1996 dopo la separazione da Gianfranco Jannuzzo. “E’ bello, buono, bravo, indipendente, si è laureato e lavora – ha detto la Carlucci a proposito del figlio – Vengo da una famiglia in cui i genitori si sono completamente dedicati ai figli, e io e mio marito abbiamo cercato di trasmetterlo a Matteo”.
Il ricordo dei genitori
Durante un’ospitata a “Storie Italiane” nel 2019, Gabriella Carlucci aveva ricordato i suoi genitori scomparsi a pochi anni di distanza. La madre Maria, ex insegnante, se ne è andata nel 2015. Il padre Luigi si è spento a 91 anni dopo una lunga malattia nel 2018. “Erano due genitori meravigliosi, hanno dedicato interamente la loro vita a noi e ai loro nipoti sacrificando la loro carriera – aveva confessato – Io non ho trovato esempi come quelli dei miei genitori in giro. Sono sempre presenti nella mia vita, io ci penso tutti i giorni, per me sono un punto di riferimento. Io sono molto credente, quindi so che li rivedrò e li sento accanto a me”.
