In un’intervista al quotidiano “Il Giornale”, Eleonora Daniele torna a parlare del dramma che nel 2015 ha colpito la sua […]
In un’intervista al quotidiano “Il Giornale”, Eleonora Daniele torna a parlare del dramma che nel 2015 ha colpito la sua famiglia: la morte del fratello 44enne Luigi. La conduttrice di “Storie Italiane”, neo mamma di Carlotta, confessa di aver avvertito per la prima volta l’istinto materno dopo la scomparsa prematura del congiunto.
“In passato non ci pensavo: mi sono trovata a 40 anni a scoprire di desiderare un figlio – svela – Ed è arrivata Carlotta, in modo naturale. Forse è stata la morte di mio fratello che mi ha svegliata, mi ha costretto a fare un bilancio della vita, mi ha portata a volere un altro affetto. Per me mio fratello Luigi era come un figlio, anche se io sono più piccola: era autistico, e io ho sempre badato a lui insieme alla mia famiglia, i miei genitori e le mie due sorelle, fin da quando ero bambina. È morto cinque anni fa per un arresto cardiaco e per me è stato scioccante”. Nel 2010 Eleonora Daniele aveva perso il padre dopo una lunga malattia.
“Quando mi hanno detto che Luigi non c’era più, sono morta anch’io”
“Luigi era mio fratello, era un ragazzo autistico, più grande di me di sei anni – aveva confidato Eleonora Daniele tempo fa a “Domenica In” – Quando lui se n’è andato per me è cambiato tutto, come se a un certo punto io stessa fossi rimasta senza vita. Come mi si fosse fermato il tempo. C’è una foto bellissima in cui lui guarda l’infinito e sembra dirmi che c’è ancora, che non se ne è mai andato via. Possono passare i giorni, gli anni ma un amore così grande non può passare mai”.
“La sua è stata una morte improvvisa, sono stata chiamata una mattina al telefono e mi è stato detto che non c’era più – aveva raccontato – Penso che in quel momento sia morta anche io. Poi uno pensa ad andare avanti ma io non ho accettato questa cosa. Da quando sono nata mi chiedo perché sia successo a lui e non a me, perché a lui sia stato tolto il modo di poter comunicare e invece a me è stato dato. Mi sono chiesta perché non sia stata punita io nella vita. Probabilmente è Dio che decide e probabilmente faccio questo mestiere per poter dare voce a persone come lui che non ce l’avevano”.
Con le sue due sorelle, Eleonora Daniele ha fondato l’Associazione Life Inside che si occupa di persone affette da autismo.
