“Qualche anno fa, io e Claudio abitavano nello stesso palazzo. Vicino al Vaticano. Te lo ricordi Claudio? C’era un via […]
“Qualche anno fa, io e Claudio abitavano nello stesso palazzo. Vicino al Vaticano. Te lo ricordi Claudio? C’era un via vai in quel portone…”. Caterina Balivo approfitta della presenza di Francesca Barra e Claudio Santamaria in collegamento con “Vieni da me” per raccontare un piccante aneddoto relativo al passato da scapolo del popolarissimo attore.
Santamaria non afferra subito la frecciatina della conduttrice campana. “Era un ex convento vicino San Pietro. Sì, in quella zona c’era un gran via vai di turisti”, risponde. “Io volevo dire un’altra cosa. C’era un via vai non di turisti ma di ‘turiste’…”, spiega meglio la padrona di casa. A quel punto l’attore scoppia a ridere e dice: “Mai viste. Che dici? Non è vero. Io ero sempre tappato in casa”. “Appunto”, ribatte la Balivo.
“Io sono molto contenta che lui abbia avuto tante ‘turiste’ – interviene Francesca Barra – perché il fatto che non si è mai fermato con oltre 200 ‘turiste’ e non ha mai trovato tra queste quella giusta accresce il mio valore. Quando ci siamo messi insieme mia madre era preoccupatissima. Ha detto ‘Fa l’attore, chissà quante donne…”. Io ho risposto ‘Mamma, ma menomale. Pensa se ne avesse avute poche ma buone’. Non ho una gelosia retroattiva”.
Francesca Barra e Claudio Santamaria si sono sposati a Las Vegas nel novembre 2017 per poi rinnovare le promesse nel luglio 2018 a Policoro, in provincia di Matera (entrambi sono originari della Basilicata, ndr.). Lo scorso anno, la coppia ha perso un bambino che aspettava con grande gioia.
In un’intervista al quotidiano “La nazione”, la giornalista e scrittrice ha raccontato di aver sposato il ragazzo con cui ha ballato il primo lento della sua vita. Lei e Santamaria, infatti, si conobbero da piccoli e si sono rincontrati da adulti, finendo con l’innamorarsi perdutamente.
“Claudio lo avevo incontrato al mare, o in varie trasmissioni televisive, o a Roma perché abitava nel mio quartiere – ha ricordato – Per me era il romano del mare con cui avevo ballato il primo lento. Quando l’ho incontrato di nuovo a una cena a Roma mi ha parlato fino alle 4 del mattino e mi è sembrato un uomo davvero buono”.
