Domenica 3 maggio, a margine della puntata “Live – Non è la D’Urso” terminata a tarda notte con l’omaggio ad […]
Domenica 3 maggio, a margine della puntata “Live – Non è la D’Urso” terminata a tarda notte con l’omaggio ad Alberto Castagna, Barbara D’Urso ha comunicato che l’atteso ospite, il cantante Marco Carta, non aveva fatto in tempo a raggiungere lo studio.
“Volevo dirvi una cosa – ha detto la conduttrice – Avevo annunciato che ci sarebbe stato Marco Carta questa sera. Aveva già fatto il biglietto per l’aereo, c’è stato un problema, per cui non è potuto essere qua. Marco, tu sai che io ti amo, e ovviamente ti aspetto la settimana prossima qui nello studio di ‘Live – Non è la D’Urso’”.
La versione ufficiale è però stata smentita da un fuorionda mandato in onda da “Striscia La Notizia” in cui la padrona di casa parla con il suo autore di fiducia. “Ivan (Roncalli, ndr.), non facciamo in tempo a far tutto – dice la D’Urso – Marco Carta non c’è tempo. Lo dico io. Capito? Dico che doveva venire qua ma non è riuscito ad arrivare con l’aereo”.
Marco Carta, che era in attesa di collegarsi col programma dal divano di casa sua, non l’ha presa affatto bene, come si evince da un altro fuorionda trasmesso sempre dal tg satirico. Il cantante sardo è logorato dalla lunga attesa. “Mah, secondo me sfumo. E’ l’una meno dieci – dice guardando l’orologio – Sì vabbè, manda questi cretini…Dice che è andata lunga? Sì vabbè, mi dà il doppio. La serata l’ho passata qui. Deficiente!”.
Poco dopo, l’ex vincitore di “Amici” riceve una telefonata dalla redazione del programma nel corso della quale viene a conoscenza della versione che la conduttrice intende dare di lì a poco. “Cristina, sono seduto qua sul divano dalle 22 – sbotta – Questo non va bene. Me lo potevate dire anche un’ora fa perché a me questo atteggiamento non mi piace. E’ brutto! Non lo so se vengo domenica prossima. Adesso non lo so”.
“Mi ha chiamato l’autrice e mi fa ‘adesso dice che hai perso il volo’ – si sfoga Marco Carta una volta terminata la telefonata – Io non ho perso il volo, dì che non c’è stato spazio e ti prendi la responsabilità. Io vado a fumarmi una sigaretta”.
Finalmente Marco Carta è riuscito a prendere l’aereo e ieri sera è approdato nello studio di “Live – Non è la D’Urso” per chiarire la vicenda. “Da oggi ti chiamo Sfora Ebbasta”, ha ironizzato. “O mi chiami deficiente, mi hai pure chiamato così”, ha risposto piccata la conduttrice. “Cretina quante volte”, ha ribattuto lui. “Striscia, pazzesca. Fa molto ridere. Ho capito che Striscia sente tutto quello che dico”, ha rilevato la D’Urso prima di mostrare il biglietto dell’Alitalia che prova che Carta aveva effettivamente un volo per Milano lo scorso 3 maggio.
“Mi sono recato all’imbarco – ha spiegato l’ex vincitore di “Amici” – Ho scoperto che in questo momento ci vuole l’autorizzazione fatta online da parte della regione Sardegna. Dopo 48 ore circa ti danno la risposta positiva o negativa. C’ho provato lo stesso. Ho fatto finta di niente ma non mi hanno fatto partire per Milano. Avevo con me solo l’autocertificazione”. A quel punto, si opta per il collegamento da casa che è poi saltato per ragioni di scaletta.
“Che poi voglio sapere, ma perché stavi sul divano dalle 22 se eri previsto a mezzanotte e mezza?”, ha chiesto Barbarella. “A me non hanno dato la scaletta – ha precisato il cantante – I tuoi operatori mi hanno solo detto: ‘Stai fermo qui’. Nell’rvm di ‘Striscia’, dico che non l’avevo perso ora ma di mattina. Comunque ero nero e cretina lo sei, lo sappiamo. Ma deficiente non era riferito a te e non tengo a specificare”.
“Cretina me lo dico da sola. Vabbè…ci sta! Eri arrabbiato”, ha commentato la D’Urso liquidando la questione. “Questo periodo sta mettendo alla prova tutti e io vengo da una situazione che mi rende particolarmente vulnerabile. In quel momento sono un essere umano”, ha chiosato Carta.
