Camilla ha perso la mamma, il regalo del padre in carrozzina: “Te lo meriti, sei una figlia speciale” - Perizona Magazine

Camilla ha perso la mamma, il regalo del padre in carrozzina: “Te lo meriti, sei una figlia speciale”

Daniela Vitello

Camilla ha perso la mamma, il regalo del padre in carrozzina: “Te lo meriti, sei una figlia speciale”

| 12/01/2020

Lacrime e commozione a “C’è posta per te”. Costretto da quattro anni su una sedia a rotelle, Luciano si è […]

Lacrime e commozione a “C’è posta per te”. Costretto da quattro anni su una sedia a rotelle, Luciano si è sentito per la prima volta un disabile dopo aver perso la moglie Lucilla. La figlia Camilla si è sostituita, parzialmente, alla madre. Con la complicità di Luca Argentero e della sua compagna Cristina Marino, l’uomo vorrebbe far ritrovare alla figlia un po’ di autonomia e libertà.

“Quando ho conosciuto Luciano – esordisce Maria De Filippi raccontando la commovente storia – lui mi ha detto ‘Adesso ho 67 anni, tu mi vedi su una carrozzina. Fino a 4 anni fa camminavo. Poi una mattina mi sono svegliato e non sentivo più le gambe. A me di stare su una carrozzina non me ne è fregato nulla fino a quando accanto a me c’era mia moglie Lucilla. Fino a quando c’era lei, io non mi sono mai sentito un disabile. Non lo ero né nella testa né nelle gambe. Potevo persino andare al mare e sentirmi esattamente come tutti gli altri’. Luciano e Lucilla si sono amati dal primo istante in cui si sono visti, è stato un colpo di fulmine e non si sono più lasciati. Nel 2017 Lucilla cambia un po’ la voce e inizia ad accusare un dolore al petto e all’anca. Quando spinge la sua carrozzina, fa un po’ fatica. Fa una risonanza magnetica e la diagnosi è molto brutta. Sia Luciano che la figlia Camilla sono convinti che la mamma ce la farà. A gennaio del 2019 Lucilla si sente male, viene ricoverata e muore. Lui non riesce a salutarla. Oggi è qui per sua figlia che ha un’anima trasparente come quella di sua moglie. Da quando Lucilla non c’è più, si sente un disabile e Camilla sta cercando in tutto e per tutto di aiutarlo e di sostituirsi alla madre. Tutte le mattine, prima di andare a lavorare, passa da casa del papà e controlla che sia tutto apposto. Gli fa 100 telefonate al giorno, lo riempie di carezze e baci. La sera si addormenta solo dopo che lui va a letto. Luciano vuole ringraziarla per tutto quello che fa. Sta cercando di rendersi sempre più autonomo, andrà a vivere vicino a lei perché vuole che sua figlia riacquisti la sua libertà”.

Camilla accetta l’invito e fa il suo ingresso in studio. “Sei sempre più bella, sei uguale alla mamma – dice Luciano in lacrime – Hai lo stesso cuore puro, gentile, generoso, altruista. Da quando la mamma ci ha lasciato, noi la vediamo ovunque”. La conduttrice legge una lettera scritta da Luciano: “La mamma era, è e rimarrà per me l’amore assoluto. Da due matti innamorati come noi non poteva che nascere un fiore bellissimo come te. Voi due poi eravate l’una l’ombra dell’altra. Madre, figlia, amiche, sorelle, complici. Tante volte penso che per far soffrire meno te, il buon Dio avrebbe dovuto lasciarti lei e prendere me. So quanto ti manca. Anche se tu non mi fai sentire un peso, io mi sento in colpa per non essere un papà come tutti gli altri. Convivo con questa carrozzina da quattro anni e grazie alla vostra dolcezza e alle vostre cure, non ne abbiamo mai fatto un dramma. Ci siamo abituati in fretta e abbiamo continuato a fare tutto con lo stesso sorriso sulle labbra. Un brutto giorno è squillato il telefonino e mi hai detto: ‘Babbo preparati che ricoverano mamma’. Poi l’ho vista allontanarsi in un corridoio d’ospedale mano nella mano con il medico e mi è sembrata una bambina. Né io né te, col nostro amore, siamo riusciti a cambiare il destino. Noi chiedevamo alla vita solo di farci restare insieme per sempre. Dal 21 gennaio 2019 insieme non siamo più. Guai a chi mi tocca tutto ciò che mi ricorda Lucilla. Tu mi capisci e soprattutto non mi compatisci. Mi sono scoperto nulla senza mia moglie e tu, appena te ne sei accorta, hai preso le tue cose e ti sei trasferita da me. Per due mesi ho pianto e basta. Mi hai curato come un bambino quando avrei dovuto io prendermi cura di te. Non hai mai smesso di darmi forza e fare tutto quello che faceva lei. Meriti un grande regalo. Stanno per entrare due amici che non vedono l’ora di abbracciarti perché, come me, sono pazzi di te”.

Luca Argentero e Cristina Marino appaiono in cima alla scala e raggiungono Camilla. “Siamo contenti di aver fatto parte di una storia d’amore – sentenzia l’attore – Io e Cristina abbiamo avuto una grande fortuna nella vita. Siamo cresciuti in due famiglie in cui amore è sempre stata la parola d’ordine. Non solo siamo cresciuti con dei genitori che si amano ma ci hanno anche insegnato cos’è l’amore”. Argentero, poi, avanza delle richieste da parte di Luciano e chiede a Camilla di essere meno sbrigativa e di non tagliare continuamente i capelli. Su quest’ultimo punto, Camilla non assicura niente. “Questo look è sinonimo di personalità”, dice Cristina Marino promuovendo il look della ragazza. “Lo sapevo che queste due non dovevano incontrarsi”, ironizza Argentero. Cristina ha una sorpresa per Camilla: “Ci sono 12 pacchi e ogni pacco contiene un weekend, ci sono delle capitali da visitare, delle SPA, benessere di coppia, notti di incanto, notti d’evasione”. “Camilla, sei la mia figlia speciale, unica, io vivrò fino all’ultimo solo per la tua felicità perché ti amo tanto”, chiosa Luciano. La busta si apre e padre e figlia si abbracciano.

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