Ieri sera a “Live – Non è la D’Urso”, Alba Parietti e Vittorio Sgarbi – due tra i più noti […]
Ieri sera a “Live – Non è la D’Urso”, Alba Parietti e Vittorio Sgarbi – due tra i più noti provocatori tv – hanno accettato il confronto con gli “sferati”. La presenza della Parietti è una vera sorpresa dal momento che in passato, come ha ricordato in diretta Giuseppe Cruciani, l’ex “coscia lunga della sinistra” ha letteralmente ‘massacrato’ la collega definendo i suoi programmi “uno scempio”.
Tra le due c’è stato un confronto molto costruttivo durante il quale è emerso che alla Parietti non è andato giù il fatto che la mattatrice di Canale 5 abbia dedicato svariate puntate al “caso De Andrè”.
“Innanzitutto non è necessario che una debba per forza scusarsi o cambiare idea – ha spiegato – Sono dei sentimenti che provi in un certo momento della tua vita che possono rimanere assolutamente inalterati. Non sono venuta qui a scusarmi. Potrei fare un colpo di teatro e decidere di alzarmi e andare via passando alla storia ma preferisco passare alla cassa. La televisione è anche questo, facciamo tutti parte di questo circolo mediatico e ognuno risponde esclusivamente delle proprie azioni. Ho detto certe cose che pensavo perché legate a dei fatti, a persone cui voglio particolarmente bene. Barbara fa un certo tipo di televisione che prevede che uno entri a far parte di questo tritacarne. Io mi presto, mi piacciono le sfide ma non mi piacciono le urla e le offese. Io entro in questo circo che è la televisione, faccio me stessa e rispondo di me stessa”.
“Accade molto spesso che mi ritrovi attaccata anche da persone che non mi aspetto – ha replicato la D’Urso dispiaciuta – Conosco Alba da tantissimi anni, ero al suo matrimonio 40 anni fa. Tu dicesti cose cattive e rimango basita. Ma come ben sai non ho mai reagito, non ti ho mai chiamato e non ho mai fatto una replica. Penso che ogni persona abbia il diritto di esprimere il proprio pensiero. Io non lo condivido, però volo alto. Io al posto tuo non lo avrei fatto. Sei stata pesante ma io volando alto poi me lo dimentico”.
“Ognuno è fedele a se stesso – ha ribattuto la Parietti – Tu fai i tuoi programmi e li fai molto bene per il tuo pubblico. Io non potrei fare questo tipo di televisione come conduttore, come non sarei capace di condurre un reality ,come probabilmente non ero adatta nemmeno a fare l’opinionista in un reality, perché forse ci vuole una dose di cattiveria e di cinismo che francamente non ho. Ti ritengo una grandissima professionista e ho anche detto che se fossi in Mediaset continuerei ad affidarti dei programmi. Rimango però della mia opinione. In particolare, ci sono persone che riguardavano i miei affetti che ho visto stare male e soffrire a causa di situazioni che andavano in televisione. Erano fatti di famiglia. Ci sono circostanze che andrebbero chiarite in famiglia e non davanti alle telecamere”.
A quel punto, invitata dalla D’Urso ad essere più chiara, Alba ha fatto riferimento alla diatriba familiare tra il suo ex fidanzato Cristiano De Andrè e la figlia Francesca, attualmente reclusa nella casa del “Grande Fratello 16” e diffidata dal parlare del padre in tv.
“Vorrei non entrare nello specifico – ha precisato – Barbara, non puoi non sapere da donna intelligente quale sei che ci sono delle circostanze che fanno male alle persone”.
La D’Urso ha difeso la sua battaglia in difesa della figlia di Cristiano De André: “Io ho ospitato Francesca De Andrè e avrei continuato a parlarne se non fosse arrivata una diffida dal padre. Perché tutto questo non è iniziato da Francesca De André o dalle mie trasmissioni, ma da un libro e dalle dichiarazioni che ha fatto il padre di Francesca De André. Sono situazioni dolorose soprattutto per quella ragazza, credimi. Sono troppo intelligente e so che una donna intelligente e libera come te possa avere un’opinione. C’è modo e modo, forse potevi chiamarmi a casa per dirmi che sono il male dell’umanità, invece di dirlo ai giornali. Io orgogliosamente faccio questo lavoro, do la vita da 11 anni. Pensa che quando mi hanno proposto il tuo nome ho subito detto che ti volevo in studio. La gente mi ha chiesto perché ti ho invitato e io ridevo. Chissenefrega, tu sei altro, io sono altro. Però rivendico il diritto di proteggere quello che ho fatto per Francesca De André, se non fosse arrivata la diffida avrei continuato a parlare perché sono lei e sua sorella a essere state attaccate. Alba, io non credo che tu abbia vissuto tutto quello che ha vissuto quella ragazza”.
“Io Francesca la conosco e per me è stata come una figlia, ma non voglio entrare in fatti privati – ha chiosato la Parietti – C’è una grande ipocrisia e io non sono un’ipocrita. Tu sai che io sto sempre sul carro dei perdenti. Essere capace di dire cose contro la regina della televisione per difendere gli affetti credo che sia una cosa importante. Proprio in virtù del fatto che conosco quell’uomo di cui stiamo parlando (Cristiano, ndr) e conosco tutta la famiglia De André e voglio a tutti bene, ti posso dire che ci sono tanti punti di vista. Sono stata io la prima a portare Francesca in televisione e a dire alla Ventura di prenderla all’Isola, sono molto contenta se fa una bella carriera televisiva. Ma è arrivata il momento di staccarsi da questo odio e viverla da professionista”.
