Silvio Berlusconi-show a “Pomeriggio Cinque”. Il leader di Forza Italia parla della sua candidatura alle Europee non risparmiando battute e […]
Silvio Berlusconi-show a “Pomeriggio Cinque”. Il leader di Forza Italia parla della sua candidatura alle Europee non risparmiando battute e frecciate a Luigi Di Maio e alla stessa Barbara D’Urso.
“Come sto? Sono abbastanza preoccupato per tutto ciò che sta succedendo attorno a noi, in Italia, in Europa e nel mondo – esordisce – Non abbiamo belle prospettive. Quindi siccome ho cinque figli e dodici nipotini, sono preoccupato per tutti loro. L’altra sera ho invitato a cena i miei compagni di liceo ancora vivi. Siamo rimasti in pochi. Uno è arrivato con un bastone, uno addirittura con due grucce. Si sono seduti, li ho guardati in faccia e ho detto ‘ma io avevo invitato i miei compagni di liceo non i loro nonni’. A parte gli scherzi, purtroppo ho ripreso a lavorare moltissimo perché ho questa grande preoccupazione di dove sta andando il nostro Paese. Ho sentito il dovere di ricandidarmi in Europa. Ho già trovato un appartamento in affitto, ma posso anche comprarlo, a Bruxelles a dimostrazione della mia intenzione di passarci parecchio tempo. Bisogna lavorare moltissimo per cambiare quasi tutto”.
Quindi lancia una stilettata a Barbara D’Urso innescando un pungente botta e risposta. “Spero anche di intervenire sulle vostre televisioni, perché a me non mi invitate mai”, dice. “Niente, mi sgrida anche. Ma le vostre di chi?”, chiede la conduttrice. “Di voi che le fate. Invitate Di Battista…Di Battista che cos’è?”, incalza l’ex premier. “Scusami Silvio, ma tu sei il più democratico che io abbia conosciuto nella mia vita. Lasciamelo dire, io sono qui al lavoro per Mediaset, sono in esclusiva con te da 18 anni e mai nessuno, te per primo, mi ha detto cosa votare, chi votare o chiesto quali sono le mie tendenze politiche. Quindi, essendo tu democratico e anche io, è ovvio che questo salotto è appetibile a tutti”, si giustifica la mattatrice di Canale 5. “Quindi dovrebbe essere appetibile anche a me”, rileva Berlusconi. “Ma infatti sei qui. Sei tu che sei sempre impegnato”, fa notare la padrona di casa. “Sono qui perché ho protestato – precisa l’ex presidente del Consiglio – Ho incontrato il mio amico Fedele Confalonieri e gli ho detto che non l’avrei più salutato perché è il presidente di una televisione che non mi invita mai”.
Berlusconi traccia un paragone tra lui e Di Maio e accusa gli italiani che hanno votato i grillini di essere “fuori di testa”. “Io non ho bisogno di popolarità. Mi conoscono tutti – spiega – Non posso andare a fare acquisti perché poi tutti vogliono la foto. Per strada tutti mi fermano. Poi però quando c’è da votare, in quanti votano Silvio Berlusconi? Mi vergogno a dirlo: 5-6 italiani su 100. Mi sembra una cosa fuori dal mondo. Alla mia età mi do spesso ragione e penso che gli italiani siano quasi tutti fuori di testa. Dove hanno messo la testa gli italiani? Si guardino allo specchio. Facciamo un paragone tra me e Di Maio. Che cosa ha fatto Berlusconi nella vita? Si è laureato con alti voti e con la lode, è stato campione in molti sport, ha creato da zero un’azienda che è arrivata ad avere 55mila collaboratori, ha creato una televisione. Poi preoccupato per l’avvenire del suo paese ha deciso di creare una forza politica ed è andato per quasi 10 anni al governo, non ha mai messo neanche una volta la mano nelle tasche degli italiani, ha eliminato l’imposta sulle case, l’imposta sulle donazioni, l’imposta sulle successioni, l’imu agricola, l’Ires. La pressione fiscale è scesa sotto il 40%, adesso è in fortissimo aumento. Ha dato una grande credibilità internazionale all’Italia, ha fatto finire la guerra fredda tra Russia e Stati Uniti, ha fermato una guerra in Georgia…Che cosa ha fatto invece il signor Di Maio? Dove ha studiato? Che esami ha superato col 30 e lode? Quante lauree ha preso? Dove ha lavorato? E gli diamo in mano l’Italia? Ma siete tutti pazzi. Gli italiani sono usciti di testa. Siamo un popolo di matti”.
Infine, la D’Urso gli chiede un commento sul “Festival di Sanremo” appena concluso. “Io scrivo canzoni, quelle di Sanremo a confronto sono tutte boiate – sentenzia – Non me ne è piaciuta neanche una. Qualcuno ha detto che essendo vecchio sono diventato sordo e quindi non ho potuto nemmeno sentire le parole. Per il prossimo Sanremo suggerisco che per me e per tutti i miei compagni di liceo ci sia una di quelle signorine che fanno i segnali ”.
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BERLUSCONI A BARBARA D’URSO: “NON MI INVITI MAI. GLI ITALIANI? SONO TUTTI PAZZI” (VIDEO)
