Ospite del salotto di Barbara D’Urso, l’onorevole Stefania Pezzopane difende a muso duro il suo amore per Simone Coccia Colaiuta, […]
Ospite del salotto di Barbara D’Urso, l’onorevole Stefania Pezzopane difende a muso duro il suo amore per Simone Coccia Colaiuta, l’ex spogliarellista più giovane di lei di 25 anni che attualmente sta inseguendo il suo sogno (entrare a far parte del mondo dello showbiz) nella casa del “Grande Fratello 15”.
La deputata del Pd replica così a quanti la criticano per la sua storia d’amore con l’ex corteggiatore di “Uomini e Donne”: “Sono una donna matura, non sono una bambina. Conosco gli uomini, so percepire l’inganno con grande capacità di prevedere e so anche che siamo una coppia mediatica e che spesso proprio per questo ci sono persone che utilizzano questo fatto per guadagnare notorietà. A proposito dei messaggini (quelli scambiati di notte con Lucia Bramieri, ndr.), sono stati diffusi per farne un argomento di gossip. Chiunque fa vedere dei messaggi che ha ricevuto, se è una donna interessata vuole comunicare qualcosa all’altra donna. Se non è interessata e li propone a una rivista, evidentemente vuole diventare lei protagonista di qualcosa. Quindi io questo lo avverto. Quando ho saputo di questi messaggi, mi sono fatta una grande risata. Simone mi aveva detto che si era messaggiato con la Bramieri, entrambi dovevano andare all’Isola dei Famosi e si erano sentiti. Conosco Simone, so quanto è giocherellone, fa questi giochi magari anche allusivi. ‘Dove ti piace mordere?’ era allusivo, non c’è niente di male, niente che possa trasformare un rapporto. Se un rapporto si trasforma e cambia per un messaggino allusivo, evidentemente non è una storia profonda, vera. E’ un gioco. Io non sto giocando e credo neanche lui. Siamo insieme da quattro anni e quattro anni sono lunghi e accadono tante cose, dolorose e gioiose. La quotidianità può schiacciare. Se stiamo insieme da quattro anni, vuol dire che prevale il fatto che ci divertiamo e ci amiamo. Lui mi accompagna, io lo seguo e ci diamo forza l’uno con l’altro. E’ molto bello tutto questo”.
“Cosa dà fastidio alla gente? Hanno iniziato con l’età – spiega – Se un uomo ha una donna più giovane è un eroe. Viceversa è uno scandalo. Poi è entrata in gioco addirittura la questione della statura. Guarda, mi alzo. Che dite…vado bene? Io sono così, se a qualcuno non vado bene e ha problemi con le persone piccine, vada dallo psicoterapeuta e si curi. Poi c’è la questione del ceto sociale. Io sono una parlamentare e lui è un ragazzo che viene dalla strada. Magari nel salotto buono Simone ci sta male, ma a me dei salotti buoni non me n’è mai fregato niente. Non mi servono gli amici finti. Una critica terribile che hanno fatto è che Simone ha indossato quel costume verde. Mi hanno chiesto ‘non ti ha dato fastidio?’. Io sono rimasta sconcertata. Sta dentro il Grande Fratello, sta giocando”.
Alla domanda “Chi ama di più l’altro?” la Pezzopane risponde: “Non so quantificare l’amore, ci vogliamo molto bene, ci rispettiamo tanto e stiamo molto bene insieme. Abbiamo pianto insieme per dolori che abbiamo condiviso. Simone è una persona affettuosa e molto sensibile. È un ragazzo che non ha conosciuto il padre, ha vissuto i primi anni della sua vita con una madre amorevole ma in condizioni difficili, è andato in missione in Albania a 17 anni e mezzo, ha provato tutti i lavori del mondo e ha fatto tanti errori. Lui ha un sogno e sta cercando di raggiungerlo. Io sono la sua compagna e non credo di avere il diritto a fermare il suo sogno. Semmai ho il piacere di condividerlo”.
Infine, l’onorevole si commuove sino alle lacrime davanti ad una lettera scritta qualche tempo fa dal fratello Fabrizio scomparso di recente. Il fratello era tra quanti hanno appoggiato il suo amore per Simone Coccia.
