In un’intervista a “Blogo”, Fabrizio Bracconeri – ex volto di “Forum” – attacca il programma nel quale è apparso per ben 15 anni al fianco di Rita Dalla Chiesa. All’attore de “I ragazzi della III C” stronca la conduzione di Barbara Palombelli che guida la trasmissione dall’uscita di scena della Dalla Chiesa. “Non mi piace – dice – È troppo inverosimile. Alcune storie sembrano inventate. Trovo Barbara Palombelli brava ma molto fredda e distaccata, non è come Rita che ci metteva anima e corpo nelle cause”.

Quando la Palombelli prese in mano le redini del programma, Bracconeri aveva ancora due anni di contratto da espletare con Mediaset. Ma l’azienda preferì pagarlo per tenerlo a casa. “Ero in attesa di non so neanche io cosa – spiega – Sostanzialmente ero pagato per non lavorare. Non ci sono rimasto male: meglio stare a casa che fare qualcosa che non ti convince davvero. Il panorama televisivo non lascia troppo spazio a idee nuove”.

“Non sono più in televisione chiaramente per una scelta non mia – aggiunge – Da tre anni a questa parte mi sono trasferito a Trapani per stare accanto a mio figlio (affetto da autismo, ndr.) che ha bisogno di attenzioni e ho perso un po’ di rapporti. L’ultima esperienza importante è stata ‘Forum’: ho fatto quel programma per quindici anni con Rita e Marco, due persone adorabili. Un po’ manca il rapporto quotidiano con loro ed il pubblico. È pur vero che dopo quindici anni eravamo alla frutta. C’era forse bisogno di staccare un attimo per riprenderci, ricaricare le pile e ritrovare stimoli nuovi”.

A Bracconeri, escluso da “Quinta Colonna” (“Ufficialmente mi hanno detto che non potevo essere coinvolto perché non sono un giornalista”), piacerebbe ritornare in tv. “Un reality non so se lo farei volentieri ma lo farei, senz’altro a modo mio – dice – Mi metterei alla prova perché mi piace il confronto con gli altri anche se faccio fatica a convivere. Ho visto l’ultima edizione de L’Isola dei Famosi: Raz Degan l’avrei preso a bastonate dopo tre giorni, non mi sono piaciuti alcuni suoi atteggiamenti”.

“Non mi piace la tv trash – conclude – Non mi piacciono le trasmissioni politiche che danno solo voce ai politici. Non posso guardare una tivù dove un certo Lemme viene riempito di parolacce per una dieta. Non riesco a vedere una trasmissione dove ci sono figli non riconosciuti che parlano male del padre morto”.