Il tango argentino di dodici città italiane si riunisce in altrettante piazze per sostenere la pace in Palestina. Da una lettera aperta di Maura Laudicina a tutti gli organizzatori di tango in Italia, la macchina tanguera si é messa in moto con l’intento di riunire i tangueri italiani in un abbraccio che trascenda i popoli e unisca i cuori. Il tango, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, svolge già questa funzione di fratellanza laddove i tangueri di tutto il mondo si abbracciano a prescindere da età, razza, cultura, fede politica e religiosa, e diffondono questa cultura di aggregazione super partes, determinata solo dalla passione e dalla tutela e diffusione di danza e musica. A Palermo il “Tango de la paz” è sbarcato martedì 5 agosto. Teatro del flash mob è stata piazza Politeama. Stasera tocca a Lucca, Savona e Roma.
