Francesca Sofia Novello la chiama coincidenza: proprio nello stesso momento in cui scopre di aspettare Giulietta, Valentino Rossi in Spagna decide di abbandonare la MotoGP. Sembra una favola ma è solo una delle tante storie che la modella originaria di Arese, in provincia di Milano, ha raccontato ai microfoni di “Mamma Dilettante”. Una famiglia affiatatissima, tante nuove sfide da genitori, un Ranch dove la piccola che oggi ha quasi due anni cresce dentro una comunità motorizzata. Diventerà la nuova campionessa delle due ruote?
“La gravidanza è capitata, non la stavamo cercando”
Francesca Sofia Novello racconta a Diletta Leotta come ha scoperto di essere incinta: “Non lo stavamo cercando, è capitato. Dovevo andare a Milano a fare il vaccino, la seconda dose. Ero in autostrada, guidavo, mi fermo in autogrill a bere un caffè e mi è venuta una strana nausea. Parlo con mia madre e lei mi dice: ‘Sei incinta, sicuro. Tu prima di fare il vaccino, fai il test’. Io sono sbiancata. Non era neanche il momento giusto perché Valentino stava smettendo di correre. Io avevo appena cambiato agenzia e stavo iniziando a fare dei lavori nuovi. Avevo un sacco di progetti tranne quello di diventare mamma. Quindi all’inizio è stato uno choc, 4-5 giorni a piangere come una fontana”.
“Giulietta avrà sicuramente un fratello o una sorella”
“Giulietta avrà sicuramente un fratello o una sorella – confessa la 30enne – Mi piacerebbe un maschio per fare un’esperienza diversa. Giulietta assomiglia a Valentino, è Rossi al 100%. E’ vanitosa ma è cazzuta. La prima parola che ha detto è stata ‘mamma’”.
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“Ero un’ombrellina, la mia storia d’amore con Valentino è nata così”
Nel finale, spazio alle domande scomode. “Sesso nel paddock: sì o no?”, chiede Diletta Leotta. “Ma sì, sdoganiamola questa cosa. Il paddock è un paese con 20-30 team – spiega Francesca Sofia Novello – La maggior parte sono uomini. Ci sono anche donne che si occupano di hospitality e comunicazione ma principalmente è un paese maschile. E poi ci sono le fantomatiche ombrelline, io tra l’altro ero una di loro e così è nata la mia storia d’amore con Valentino. I piloti hanno talmente tanto da fare tra meeting e cose, che non è che hanno poi molto tempo di dedicarsi a queste ombrelline. Quindi non è che c’è tutto questo gran sess0. Però se dovesse capitare è una cosa che fa anche bene”.
“Capitava che facevamo sess0 durante il weekend di gara”
“A noi è capitato – confessa – però noi eravamo già una coppia, andavamo insieme alle gare e dormivamo insieme tutte le sere. Magari non il sabato prima della gara, però capitava che facevamo sess0 durante il weekend di gara. Non è che lo facevamo nel box, i piloti hanno una motor home che è come una camera. Quindi alla fine è un letto”.
