Fedez, il chirurgo che gli asportò il tumore spiega cosa è successo

Fedez, il chirurgo che gli asportò il tumore spiega cosa è successo: “Un evento raro”

Daniela Vitello

Fedez, il chirurgo che gli asportò il tumore spiega cosa è successo: “Un evento raro”

| 30/09/2023
Fedez, il chirurgo che gli asportò il tumore spiega cosa è successo: “Un evento raro”

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Ieri sera, dopo ore d’apprensione, Fedez ha confermato di essere in ospedale. A rendere necessario il ricovero sono state due ulcere che gli hanno causato un’emorragia interna. “Grazie a due trasfusioni di sangue ora sto molto meglio. Ringrazio il personale medico che mi ha letteralmente salvato la vita”, ha scritto il rapper in una Instagram Story. Il “Corriere della Sera” ha raggiunto Massimo Falconi, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia del pancreas e dei trapianti all’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Nel marzo del 2022 il luminare coadiuvato dalla sua equipe operò il cantante asportandogli un carcinoma neuroendocrino al pancreas.

“Pur avendo eliminato diversi organi e visceri, viene ricostruita la continuità fra i segmenti”

“Innanzitutto una premessa – esordisce Massimo Falconi – come aveva raccontato Federico stesso l’operazione è stata importante con l’asportazione della maggior parte del duodeno, cistifellea, testa del pancreas e un pezzo di intestino. Pur avendo eliminato diversi organi e visceri, viene ricostruita la continuità fra i vari segmenti dell’apparato digerente. Certamente si può vivere bene, come Federico dimostra da splendido testimonial, ma è anche uno degli interventi più complessi da effettuare e restano comunque delle accortezze che i pazienti devono rispettare”.

Fedez (Foto Instagram)

“L’ulcera si è formata là dove noi abbiamo cucito”

L’ulcera anastomotica, spiega il professore, può essere una conseguenza dell’intervento: “Può capitare, è un evento relativamente raro. Si tratta di un’ulcerazione (una lesione della mucosa intestinale) che si forma in prossimità dell’anastomosi, ovvero dove noi chirurghi abbiamo ‘cucito’, suturato. Può manifestarsi con dolore addominale, difficoltà di alimentazione e, raramente, ematemesi (vomito di sangue) oppure melena (emissione, con le feci, di sangue digerito)”.
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Chiara Ferragni e Fedez (Foto Instagram)

“In genere il ricovero dura pochi giorni e nell’arco di un mese l’ulcera guarisce”

“Questa complicanza, che spesso può richiedere un ricovero ospedaliero, viene generalmente risolta con terapie farmacologiche oppure con un trattamento endoscopico che ferma il sanguinamento – spiega il chirurgo – Solitamente si somministrano protettori gastrici che riducono le secrezioni acide normalmente rilasciate dallo stomaco e, se necessario, vengono fatte delle trasfusioni di sangue. In genere il ricovero dura pochi giorni, nell’arco di un mese l’ulcera guarisce e il problema è risolto”.

Massimo Falconi e Fedez

“Pazienti che subiscono interventi come quello di Fedez devono fare attenzione”

Tuttavia, non bisogna mai abbassare la guardia perchè non è escluso che possa ricapitare. “E’ importante che i pazienti che subiscono interventi chirurgici delicati e importanti, come nel caso di Federico, seguano attentamente le indicazioni che vengono loro date, sia per quanto riguarda la terapia farmacologica che devono seguire, sia dal punto di vista della corretta alimentazione”, conclude Massimo Falconi.

Pubblicato il 30/09/2023 08:06

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