Da un paesino in provincia di Trento a sexy star famose in tutta Europa a soli 21 anni. Oggi le gemelle Eveline e Silvia Dellai di anni ne hanno 30 e raccontano al “Corriere della Sera” come sono approdate al mondo del p0rno dove sono considerate delle stelle di primo piano. Sette anni fa, si sono trasferite nella Repubblica Ceca e vivono a Praga con i loro genitori dei quali non riescono a fare a meno. “Sono felici perché viviamo tutti e quattro assieme – spiega Silvia Dellai – Noi abbiamo i nostri spazi, la nostra privacy; stare tutti sotto lo stesso tetto ci piace”. “Stiamo costruendo una casa più grande dove trasferirci tutti assieme – svela la gemella – Il tempo passa, i genitori invecchiano e siamo fortunate ad avere con loro una bella relazione. Mi mancano anche quando vado a lavorare!”.

“Il mondo è cambiato, oggi il p0rno non è più un tabù”

Di recente, Eveline e Silvia Dellai sono tornate in Trentino per festeggiare l’anniversario di matrimonio di mamma Eva e papà Silvano e i 59 anni di quest’ultimo che ha una pizzeria in Repubblica Ceca. Il rapporto con i loro compaesani è cambiato. “Chi prima ci giudicava, ora si è affezionato a noi – dice Eveline – Forse ci tenevano a distanza per proteggere la nonna che ora è mancata”. “Il mondo è cambiato e quello che facciamo non è poi così grave. Oggi il p0rno non è più un tabù”, le fa eco la sorella.
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“Quello che si vede sui social non è reale e non è un mondo per chiunque”

Le due gemelle bocciano sia i social che illudono tante ragazze facendo credere loro che la vita sia tutta in discesa sia OnlyFans che “ha distrutto tutto”. Sui social, spiega Silvia Dellai, “quello che si vede non è reale e non è un mondo per chiunque. Le ragazze non devono pensare che sia tutto una favola (…) Su Instagram mostriamo la parte più luccicante: viaggi, serate, soldi, ma dietro c’è molto sacrificio, anche fisico. Quando abbiamo iniziato eravamo giovanissime e ingenue; poteva andare in maniera diversa. Ci siamo lanciate ed è andata bene. Ora ci siamo fatte un nome e le cose vanno a gonfie vele”.

Eveline Dellai: “Voglio essere una p0rnostar, un’imprenditrice del p0rno”

“Chi sbarca su OnlyFans vuole soldi facili e spera di essere notata – sottolinea Eveline – Invece nessuno ti prende perché questo sito ha bruciato il business. In più ora sta chiudendo gli account da un momento all’altro, trattenendo i video e i soldi guadagnati. È successo anche a noi, ma c’è chi ha perso decine di migliaia di euro”. Silvia Dellai rivela di avere altre aspirazioni al di là del p0rno: “Faccio arti marziali e kickboxing e mi hanno chiesto di partecipare a ‘Clash of the Stars’: un top show, pagano moltissimo. Il porno è il mio lavoro, ma non la mia priorità: il sogno è fare la dj”. La sorella la pensa diversamente: “Per me, invece, è la mia vita e le distrazioni non mi interessano. Voglio essere una p0rnostar, un’imprenditrice del p0rno”.

“C’è chi ci manda soldi senza chiedere nulla in cambio”

Le due “regine dell’hard” sostengono di non avere haters. “Spesso mi scrivono ragazze per organizzare uno show privato per il loro fidanzato”, confida Silvia. “L’anno scorso, a Rimini, una sposa ci ha invitate al matrimonio per fare una sorpresa al marito: Silvia mixava i dischi e io ballavo con gli ospiti. È stato bellissimo”, racconta Eveline. Il loro cachet parte da 2.000 euro “, ma per un party a Dubai ce ne hanno dati anche 20mila”. “Poi c’è chi ci manda soldi senza chiedere nulla in cambio – confessa Eveline Dellai – Abbiamo un super fan, un giovane medico di Filadelfia, che da sei mesi manda bonifici quotidiani solo perché ci vuole bene: è arrivato a mandare settemila euro in un giorno”.

Silvia Dellai: “La mia ultima relazione è stata segnata da violenze domestiche”

L’amore è un argomento spinoso per entrambe. “Io mi innamoro sempre perdutamente: sono sensibile e sogno un uomo gentile – confida Silvia Dellai – Ma il mio lato indipendente e il lavoro che faccio spaventano, cercano di chiudermi in una gabbia dorata, diventano ossessivi, morbosamente gelosi. Due anni fa ho avuto una storia segnata da violenze domestiche: per un anno non ho parlato con nessuno, non uscivo più di casa. Lo amavo e pensavo che quello fosse il suo modo di amarmi, che sarebbe cambiato. Vivevo nel terrore, avevo paura di lasciarlo: ho dovuto chiedere aiuto alla polizia. Ce l’ho fatta grazie alla mia famiglia. Ora sono più forte, ma ho paura di avere una nuova relazione”. “È stato deprimente non poterla aiutare – ammette Eveline – per fortuna ne è uscita. È difficile accettare il nostro percorso nel porno: io non ho trovato la persona giusta. Sono concentrata sulla mia vita; non voglio lasciare tutto per un uomo. Forse ho solo paura di soffrire, ma avere una famiglia non è obbligatorio”.

“Dietro le quinte Rocco Siffredi stima le donne, valorizza le attrici”

Le due gemelle dell’hard concordano con il loro mentore Rocco Siffredi sulla necessità di vietare il p0rno ai minorenni dopo l’incremento degli stupri di gruppo messi in atto dai giovani. Anche TikTok, a loro dire, andrebbe proibito. “I ragazzini credono a quello che vedono ma nell’hard non è affatto come sembra: siamo attori, adulti e consenzienti, recitiamo una parte per lavoro, siamo pagati e diamo il consenso a girare solo alcune scene. Possiamo fermare le riprese in qualsiasi momento. Nessuno soffre o gode: è un film, è finzione – sottolinea Eveline – Rocco ha ragione, non ci stupisce che sia favorevole. Essere machista è un ruolo: dietro le quinte stima le donne, valorizza le attrici. Chi lo imita non ha capito che è tutta fantasia”. “Tutto quello che c’è online è finto – le fa eco la sorella – I video degli influencer sono finti, estremi, spingono al massimo le situazioni e fanno scemenze che nella vita vera non farebbero mai solo per un like o un follower. Quella non è la realtà. Invece è reale la vita di chi ci crede e li imita, spesso con conseguenze fatali. I social ci stanno rubando la vita”.