03 Marzo 2021, 19:19
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Dichiarato morto, si risveglia un attimo prima che i medici legali inizino l’autopsia sul suo corpo. E’ accaduto in India. Protagonista dell’incredibile vicenda è un 27enne rimasto vittima di un incidente in moto. Trasportato in una clinica privata, al giovane è staccato il respiratore una volta stabilito il suo decesso. Il “cadavere” è stato dunque trasferito in un ospedale pubblico per l’autopsia, tra le procedure richieste da un’assicurazione sulla vita.
“L’abbiamo portato domenica sera con un’ambulanza all’ospedale governativo di Mahalingapur. Il personale lo ha dichiarato morto e ha inviato il corpo per l’autopsia. Tuttavia, un alto ufficiale nella stanza che si stava preparando per la procedura ha detto di aver notato dei movimenti. Dopo un successivo esame è risultato fosse ancora vivo”, ha raccontato un familiare al “Times of India”. “E’ stato commesso un errore gravissimo”, ha dichiarato un funzionario del Dipartimento di Salute Pubblica dello Stato ai media.
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03 Marzo 2021, 19:19