Coronavirus, due medici cinesi contagiati si risvegliano in rianimazione con la pelle più scura

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21 Aprile 2020, 18:36

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E’ il 18 gennaio quando Yi Fan e Hu Weifeng, due medici cinesi in forza al Wuhan Central Hospital, risultano positivi al Covid-19 contratto probabilmente durante il trattamento dei pazienti affetti dalla stessa infezione.

Entrambi vengono trasferiti in rianimazione e le loro condizioni appaiono subito molto gravi. Dopo oltre un mese, si risvegliano con la pelle scura.

Secondo i medici, la diversa pigmentazione della pelle sarebbe stata causata da un farmaco utilizzato per combattere il Sars-Cov-2 ma anche da un cattivo funzionamento del fegato. La pelle dovrebbe tornare al colore originario non appena il fegato comincerà a funzionare normalmente.

Le condizioni di Yi Fan e Hu Weifeng sono in netto miglioramento. Il primo è rimasto attaccato a un macchinario per 39 giorni ma adesso sta meglio ed è uscito dalla terapia intensiva. Il secondo è tornato a parlare dopo 45 giorni attaccato alle macchine ma non ha ancora lasciato la terapia intensiva.

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21 Aprile 2020, 18:36

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