L’ex favorita del leader azzurro racconta particolari inediti e sconcertanti della sua vita

• Il padre violento, i narcotrafficanti, la conversione al Corano
• E poi l’amore folle per Berlusconi e la gelosia nei confronti delle altre ragazze
• “Oggi vivo con poco, le case dei miei amici milionari sono sempre aperte per me”

Che fine ha fatto Sabina Began? L’ex Ape regina delle cene eleganti di Arcore è stata ospite di Francesca Fagnani nella terza puntata di “Belve” in onda su Rai2. L’ex attrice ed ex fotomodella non ha mai negato la sua storia d’amore con Silvio Berlusconi (si è fatta persino tatuare le sue iniziali sul piede, ndr.). Il nomignolo “Ape regina” sta ad indicare il fatto che fosse la favorita alla corte dell’ex premier. I due sono stati insieme 10 anni.  “Mi piaceva che mi chiamassero così perché mi piaceva essere la sua regina – spiega – Non lo sento da cinque anni. Se mi dispiace? A volte penso di no. Anche se sono andata via, se sono scappata da lui, l’ho amato tanto. Non c’è stato un giorno che non ho pensato a lui”.

“Berlusconi non voleva che lavorassi”

Il nome di Sabina Began, in Italia, è legato allo scandalo delle cene eleganti. “Questa cosa oggi mi dispiace. Prima no perché per amore te ne freghi. Oggi visto che questo amore non è stato appagato sì”, commenta. “Io non mi sono mai reputata una brava attrice ma gli altri dicevano che lo fossi. Non ho mai sfondato perché lui mi ha detto di non lavorare più anche perché ero sempre sui giornali. Lui mi disse ‘non lavorare, ci penso io’”, aggiunge.

La condanna per favoreggiamento della prostituzione

Sabina Began è stata condannata a un anno e quattro mesi di reclusione per favoreggiamento della prostituzione. “Per me è una macchia che si è cancellata perché vedo che Dio mi ha perdonato – dice – Alla fine sono grata perché nel male c’è sempre il bene. La mia colpa è stata giurare amore eterno. Poi tutto è stata colpa mia perché io ho permesso a me stessa di essere trattata così. Nessuno ti fa niente se tu non lo permetti. Io l’ho permesso per amore, io volevo bruciare nell’amore. Mi sono fatta stregare”.

La conversione

Oggi l’ex Ape regina ha cambiato vita, conduce una vita spirituale, ha abbracciato la religione musulmana e spiega così la sua conversione: “Ho preso il Corano e mi sono messa a piangere, mi ha dato una luce pazzesca e il mio maestro ha saputo guarire il mio cuore malato, la mia anima malata. Amare un uomo che sta con tantissime donne e tu non sei la sua è un dolore”.

“Le case dei miei amici milionari sono sempre aperte per me”

“Come vivo oggi? La mia vita costa poco, vivo in un ambiente dove c’è sempre da mangiare, dove dormire – confessa – Ovunque vada nel mondo, le case sono aperte, dai miliardari ai poveri. Dio mi ha dato questa possibilità. Ho sempre avuto amici milionari e quando li chiamo le loro case sono sempre aperte per me”.

“Mio padre mi picchiava a sangue”

Sabina Began ricorda la sua gioventù burrascosa. Scappata da un papà violento, è arrivata in Italia a 17 anni senza passaporto e senza soldi: “Mio papà mi menava a sangue e io ho pensato anche al suicidio. Io sono uscita di casa per trovare Dio e l’ho trovato in Italia”.

I narcotrafficanti

Francesca Fagnani ricorda come all’inizio abbia legato la sua esistenza a dei narcotrafficanti della mafia balcanica che le hanno pagato una casa a Piazza di Spagna facendola vivere nel lusso.

“Loro mi hanno rispettata perché questa gente ti rispetta – spiega l’ex attrice – Nel momento in cui ti dai, sei una di loro. Ma io non sono mai stata loro. Ero come una sorella per loro. Mi aiutavano, qualsiasi cosa avessi bisogno. Pensavo che gli uomini dovessero pagare perché il mio papà non era stato carino con me quando ero bambina. Non avevo amore per gli uomini e li ho sfruttati. L’unico uomo che non ho potuto usare come volevo era Silvio. Ho sempre avuto uomini che mi pagano tutto, anche adesso, ovunque vada, vado al ristorante e non mi fanno pagare e io non capisco perché”.

Sabina Began confida di non essersi mai sentita una escort: “Io l’ho fatto per amore. Ho sempre avuto fidanzati miliardari. Quelli che mi piacevano, me li prendevo”.

“Mi piaceva tanto drogarmi”

Quindi l’ex di Silvio Berlusconi ammette di aver fatto uso in passato di sostanze stupefacenti: “Il mio rapporto con la droga è stato fantastico, mi sono divertita veramente tanto. Non posso dire che me ne pento perché ero giovane. Mi drogavo e mi piaceva tanto. Non ero mai così fuori da non capire niente. Consumavo cocaina e con quelli del teatro il fumo. Una volta ho preso talmente tanta cocaina che non riuscivo a dormire, allora ho preso un sonnifero. In questi casi si può anche morire ma a me non ha fatto niente. E’ come se Dio avesse voluto tenermi in vita. Io camminavo fatta. Non c’è niente della mia vita che non rifarei, ho avuto una vita bella. Ho solo sofferto per amore, per un uomo, quello sì”.

Sabina Began sostiene di aver avuto pochi uomini in vita sua. Poi racconta: “Ho avuto una relazione con una bellissima ragazza tedesca, sono andata a casa con lei e mi sono fatta toccare, baciare. Bellissimo, mi piaceva”.

Il primo incontro con Silvio Berlusconi avviene nel 2005 quando Flavio Briatore la invita a una festa in Sardegna. “Non mi pento di averlo amato, io l’ho amato sinceramente – ribadisce – Lui mi ha detto che mi avrebbe aiutato, che mi avrebbe mantenuto per tutta la vita. Invece, questa cosa non l’ha mantenuta”. “Per questo ha accettato questa intervista? E’ una vendetta?”, la stuzzica la Fagnani. “No, non è una vendetta”, assicura.

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“Tante volte ho cercato di scappare ma lui non voleva”

“Perché mi ero convinta di essere la prediletta? Beh, lui me lo faceva sentire – spiega – Un giorno mi ha detto di sedermi sulle sue ginocchia, ha aperto il cassetto della scrivania e dentro c’erano tutte le mie lettere d’amore. Ero meravigliata, lui mi ha detto ‘un giorno i miei nipoti sapranno che io sono stato veramente e sinceramente amato da una donna’. Mi ha detto ‘io ho dei figli, dei nipoti, però se mi toccano io ormai non sento niente ma se tu piangi tu mi smuovi tutto’. Quando ho preso il Corano, io ho visto la via per uscire e lui non mi faceva andare via da lui. Tante volte ho cercato di scappare e di lasciarlo ma lui non me lo ha permesso. Gli ho detto ‘dammi i soldi che mi devi dare’ e lui ha detto di no. Per amore ho detto tante bugie”.

“Volevo un figlio da Berlusconi”

“Ha detto di essere rimasta incinta di Berlusconi e di avere perso un bambino”, ricorda la conduttrice. “Gli ho detto che mi sarebbe piaciuto avere un bambino con lui perché per me era lui il mio unico uomo – precisa la Began – Lui mi ha detto sì, che era mio e che sarebbe stato il padre di mio figlio. Allora non avevo più rapporti con lui, non ci facevo più sesso perché gli avevo detto che non mi avrebbe più toccata e lui mi ha rispettata perché io ho dato un morso sul seno ad una delle ragazze, le ho quasi strappato un capezzolo per la gelosia. Però volevo fare questo figlio con lui. Sono andata in clinica a fare una fecondazione, lui mi ha organizzato tutto quanto, poi non è andata. Mi sono fatta fare tutti questi ormoni, ero gonfia, piangevo giorno e notte perché questi ormoni mi facevano diventare pazza. Però lui è stato meraviglioso”. “Comunque era un’eterologa, non era di Berlusconi”, fa notare Francesca Fagnani. “Sì ma lui ha detto ‘faccio tutto che diventa mio figlio’”, puntualizza l’ex attrice.

“Nessun uomo dopo Silvio”

“Mai avuto un uomo dopo Silvio”, chiosa Sabina Began prima di scoppiare a piangere e a singhiozzare, al punto di non riuscire più a interagire con la conduttrice. Soltanto quando Fagnani le chiede se è il pensiero di Silvio a farla stare male, Sabina Began annuisce in segno di approvazione.