Barbara D’Urso è stata ospite in collegamento con il programma del sabato pomeriggio “Tv Talk” condotto da Massimo Bernardini. Insieme hanno analizzato gli ascolti di “Pomeriggio Cinque” e i segreti del successo di un programma che va avanti ormai da 15 anni con una formula vincente. La trasmissione della conduttrice napoletana, che di recente è anche diventata nonna, è seguita per la maggior parte da donne tra i 25 e i 35 anni. “Ma qual è il segreto?”, ha chiesto Bernardini. “Il mio programma parla della vita di tutti i giorni e parla alla gente, credo sia questo il segreto – ha spiegato la conduttrice – inoltre noi aiutiamo la gente, mettiamo in luce anche situazioni di disagio che dopo la nostra denuncia vengono affrontate e risolte, sarà per questo”. Gli analisti in studio hanno poi messo a confronto “Pomeriggio Cinque” con l’altro programma pomeridiano che va in onda sulla Rai, ovvero “La Vita in Diretta” di Alberto Matano. L’esperta Silvia Motta ha parlato di una media di 15,8% di share con più di 1.700.000 spettatori per la D’Urso, mentre ‘La Vita in Diretta’ è molto più avanti essendo seguito dal 21% del pubblico nella stessa fascia oraria.
Barbara D’Urso: “Stimo moltissimo Alberto Matano, è un professionista”
A quel punto, è intervenuta Barbara D’Urso che si è detta fiera dei risultati che riesce a conseguire dopo tanti anni e ha osservato che, per ragioni ben distinte, “La Vita in Diretta” non può ritenersi concorrente della trasmissione Mediaset. “Stimo moltissimo Alberto Matano, è un professionista – ha detto – Così come trovo che ‘La Vita in Diretta’ sia un programma fatto benissimo, realizzato con grandi mezzi. Però non può essere considerato un concorrente, perché parte molto prima rispetto a ‘Pomeriggio Cinque’ e finisce molto dopo. Poi loro hanno pochissime interruzioni pubblicitarie. A volte vanno avanti per un’ora o un’ora e mezza senza pubblicità, io invece mi fermo ogni venti minuti e ne sono felice. Quindi direi che non siamo in concorrenza”. Del resto Alberto Matano, in una recente intervista, ha dichiarato a proposito della conduttrice: “Barbara D’Urso ha tanti meriti, è riuscita a stabilire un filo diretto con il suo pubblico, fidelizzandolo, perché ha un suo modo di raccontare i fatti. Un conto sono i contenuti e un conto è lo stile. Lei negli anni ha sempre avuto la sua impronta, che l’ha distinta dalle altre conduttrici”. Parole di stima reciproca, insomma.
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“Senza pubblico in studio è stato trauma”
Barbara D’Urso ha anche parlato dell’assenza del pubblico nel suo programma: “Con ‘Live Non è la D’Urso’ siamo stati i primi a cui è stato tolto il pubblico in studio ed è stato un trauma. Perché passare da 270 persone che ridono, applaudono, giocano ad essere soli è spiazzante. Sentivo l’eco nello studio vuoto. Per adesso sono senza pubblico anche a ‘Pomeriggio Cinque’ e poi vedremo”. Sebastiano Pucciarelli nel corso dell’intervista ha posto l’accento su un certo modus operandi di “Pomeriggio Cinque” dicendo come la conduttrice arrivi a “spolpare troppo certe vicende”. Lei ha risposto così: “Noi seguiamo quello che la gente ama ascoltare. A proposito di Gina Lollobrigida stiamo parlando di un’icona e purtroppo è diventata una soap, non voluta da nessuno soprattutto da Gina. Ma loro continuano”. Infine, Barbara d’Urso ha parlato degli impegni oltre la tv e del suo ritorno a teatro: “Io volevo tornare al teatro da tanto tempo. Da quest’anno come sai la domenica non ho più le trasmissioni e il sabato non ho le prove, quindi avevo tempo e non riesco a fare solo una cosa. Quindi è partito il metadurso, è partito il podcast e sono tornata al teatro”.
