Baba Vanga, le profezie per il 2024: dal tentato omicidio di Putin alle catastrofi naturali

11 Novembre 2023, 14:20

2' DI LETTURA

Baba Vanga è stata una chiaroveggente analfabeta bulgara, che ha perso la vista durante un tornado con fulmini a 12 anni ed è morta nel 1996. Sembra che prima di andarsene abbia lasciato previsioni fino al 5079, custodite dai suoi misteriosi discepoli. Le si attribuiscono profezie quali: la caduta della Torri Gemelle, lo tsunami del 2004 nell’Oceano Indiano, la pandemia da Covid-19 e la guerra in Ucraina. Ora che il nuovo anno è vicino tutti si interrogano sulle profezie che riguardano il 2024. Tra cambiamenti climatici, catastrofi naturali e guerre sanguinose in ogni parte del mondo, c’è molta attesa. La mistica e chiaroveggente bulgara, secondo quanto si racconta della sua vita, iniziò ad avere visioni e a parlare con i morti che le davano indicazioni sul futuro. 

“Nella regione asiatica si verificherà uno tsunami 100 volte peggiore di quello del 2004”

Sulla piattaforma X (ex Twitter), qualcuno ha ricostruito le profezie di Baba Vanga per il 2024. Cosa ci aspetta? Partendo dalle catastrofi naturali sembra che “nella regione asiatica si verificherà uno tsunami che colpirà e danneggerà anche le località vicine. E non solo lo ha paragonato a quello avvenuto in Thailandia nel 2004, ma che questo sarà 100 volte peggiore e più tragico”.  Restando sempre in tema di calamità ha anche predetto un devastante terremoto negli Stati Uniti per l’anno 2024, che cambierà il corso delle acque del Mississippi. Brutte notizia anche per l’economia globale. Sembra infatti che una pensante crisi economica coinvolgerà molti paesi.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

“Troveremo la cura per malattie per l’Alzheimer, il cancro e l’HIV”

Tra le sue previsioni azzeccate ci sono anche il disastro di Chernobyl, la morte della principessa Diana e la caduta dell’Unione Sovietica. Per il 2024 la veggente avrebbe previsto un tentativo di assassinio del presidente russo Vladimir Putin da parte di un connazionale. Baba Vanga ha poi parlato di attacchi informatici che potrebbero colpire le reti elettriche e gli impianti di trattamento delle acque. Ma ci sono anche buone notizie. Pare infatti che nel 2024 “verranno fatte scoperte molto importanti nel campo della medicina, che ci permetteranno di trovare una cura per malattie che finora non ne hanno, come l’Alzheimer, il cancro e l’HIV”. Sembra però che la famosa sensitiva non ci abbia sempre azzeccato. Entro il 2023 aveva infatti previsto tempeste solari disastrose, test di armi biologiche sugli esseri umani, uno spostamento dell’orbita terrestre, un’esplosione nucleare e la fine delle nascite naturali. Nulla di tutto ciò si è verificato.