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Andrea Giambruno: “Non sono di sinistra, da quando la conosco voto per Giorgia”

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05 Ottobre 2022, 17:32

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Nessun “tradimento” politico a casa Meloni-Giambruno. Il compagno della leader di Fratelli d’Italia non è un uomo di sinistra. A ribadirlo per l’ennesima volta è lui stesso in un’intervista al settimanale “Chi”. “Da quando la conosco ho sempre votato per lei e non è vero che sono di sinistra, anche se non ci sarebbe nulla di male – dichiara il giornalista Mediaset – Ho semplicemente idee differenti su alcuni temi etici molto delicati, come l’eutanasia. Io sono un privato cittadino e ho le mie opinioni. Lei deve ragionare da capo di governo”.

Andrea Giambruno (Foto da video)

“Abbiamo chiesto ai media di non esporre l’immagine di Ginevra”

Andrea Giambruno non ama apparire e intende esercitare il ruolo del “First Gentleman” con moderazione. “Il marito di Sanna Marin, premier finlandese, non si vede molto in giro, come anche quello della presidente della Commissione europea Ursola von der Leyen. Seguirò Giorgia solo se me lo chiederà lei, se sarà necessario – confida –  Che so, magari alla Casa Bianca, dove di solito vanno in coppia. Per il resto resterò felicemente a casa con la mia Ginevra (la figlia nata sei anni fa dalla loro unione, ndr.), ad occuparmi della sua educazione. Ha bisogno di me (…) A scuola potrebbe cambiare qualcosa con il tempo. Anche per questo abbiamo chiesto ai media di non esporre la sua immagine. Da grande capirà meglio che la madre ha fatto una cosa grande e ne sarà fiera”.
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Giorgia Meloni e Andrea Giambruno (Foto ‘Chi’)

“Giorgia è la dimostrazione che la meritocrazia esiste in Italia”

Giorgia Meloni e Andrea Giambruno, legati dal 2014, sono alle prese con un trasloco ma non si tratta di Palazzo Chigi. “Stiamo capendo come organizzarci – confessa – ma non sono sorpreso, sono sempre stato convinto che ce l’avrebbe fatta. Ciò che è avvenuto è il compito di un percorso durato 30 anni. Ha una preparazione che gli altri non hanno. Giorgia è la dimostrazione che la meritocrazia esiste in Italia. Se vali e sei determinata, prima o poi ce la fai”. Giambruno, che dal 2020 è uno dei volti di “Studio Aperto”, non lascerà il lavoro ma si confronterà con la sua azienda “per capire se è il caso che la mia immagine sia meno esposta”. “Non voglio recare disagio né a Giorgia né a Mediaset”, dice.

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05 Ottobre 2022, 17:32

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