Avrebbe staccato a morsi l’orecchio del rivale in amore. Crescenzo Marino, 23 anni, figlio di Tina Rispoli (neo moglie del […]
Avrebbe staccato a morsi l’orecchio del rivale in amore. Crescenzo Marino, 23 anni, figlio di Tina Rispoli (neo moglie del cantante Tony Colombo, ndr.) e del boss Gaetano Marino, ucciso sul lungomare di Terracina nel 2012, è finito in manette per un’aggressione per motivi passionali.
Come ricostruito dagli inquirenti, secondo quanto riporta il quotidiano “Il Mattino”, il giovane avrebbe scoperto i messaggi di un comune amico sul cellulare della fidanzata. Quindi avrebbe prima mandato un avvertimento al rivale e poi lo avrebbe aggredito nei pressi di un salone di bellezza “con una ferocia tale da staccargli a morsi un lembo di orecchio e colpirlo a pugni fino a procurargli il distacco della retina”.
“La vittima – si legge ancora sul quotidiano – è stato soccorso in ospedale: i medici gli hanno ricucito l’orecchio con 50 punti e hanno salvato l’occhio”. Accusato di lesioni personali gravi, Crescenzo Marino è stato tradotto nel carcere di Poggioreale.
“Questo arresto conferma come sia necessario mantenere i riflettori accesi su quella famiglia. Se confermate le modalità brutali dell’aggressione, si tratterebbe di un episodio di violenza inquietante, la prova che i figli sono segnati dal destino dei genitori e che non basta un matrimonio a cancellare anni di una cultura fatta di violenza e sopraffazione”, ha commentato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che qualche settimana fa si era scontrato in tv con Tony Colombo e Tina Rispoli a seguito delle polemiche nate dalle loro nozze trash precedute da un flash mob in piazza del Plebiscito.