Cheyanne Willis, una 19enne dell’Ohio, è rimasta vittima di un vero e proprio agguato. Condotta con una scusa nel parcheggio di un centro commerciale dall’ex fidanzato, la giovane è stata aggredita da un branco composto da sei coetanee assatanate che dalle parole sono presto passate ai fatti. Un’aggressione in pieno regola con Cheyanne pestata a sangue, scaraventata più volte contro il cofano dell’auto e infine rasata e imbrattata sul volto con una scritta recante un’ingiuria. Il video della spedizione punitiva è stato poi postato su Facebook dalle stesse teppiste.
Secondo quanto ricostruito sinora, l’agguato sarebbe stato organizzato dall’ex fidanzato nel tentativo di tornare in possesso della sua auto in uso a Cheyanne. “Diceva che gliela avevo venduta – si giustifica lui – ma non avevo preso un centesimo. Ho anche denunciato il fatto alla polizia”. Ma agli agenti non risulta alcuna denuncia. Il giovane e la sua nuova fidanzata, che figura tra le 6 teppiste, dovranno comunque rispondere dell’accusa di aggressione e furto. Nessuna incriminazione per le altre. La vittima ha dichiarato di non dormire sonni tranquilli: “Ho gli incubi…Salto a ogni rumore. In quel momento volevo solo morire, avrei preferito mi avessero ucciso. Onestamente non voglio più vivere qui”.
