Non solo Cracco. Anche Antonino Cannavacciuolo non si è fatto trovare “impreparato” all’appuntamento con il cenone di San Silvestro. Lo […]
Non solo Cracco. Anche Antonino Cannavacciuolo non si è fatto trovare “impreparato” all’appuntamento con il cenone di San Silvestro. Lo chef campano adottato dal Piemonte ha già messo nero su bianco il menu per il suo ristorante 2 stelle Michelin ubicato all’interno dell’hotel 5 stelle lusso Villa Crespi a Orta San Giulio.
Si parte con lo stuzzichino dello chef cui seguono branzino e caprino, erbe spontanee e mela verde; carne cruda di Boves, ostrica e caviale Asetra; tonno vitellato.
E poi ancora plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala; linguina di Gragnano, calamaretti, salsa al pane di segale; suprema di piccione, fegato grasso al gruè di cacao, salsa al Banyuls; zampone, brodo di lenticchie, scampo in tempura. Per finire, il pre dessert; il dessert Villa Crespi; piccola pasticceria, babà e code di aragosta.
Il prezzo dell’esclusivo cenone è di 300 euro a persona bevande escluse.
E’ possibile abbinare alla proposta anche tre notti in suite con colazione servita in camera; bottiglia di prosecco selezione Cannavacciuolo, accompagnata da una selezione di frutta fresca e dolci tentazioni dalla pasticceria, all’arrivo in hotel; un massaggio della durata di 60 minuti. In quel caso il prezzo sale a 1.339,50 a persona.
Il nome di Cannavacciuolo è legato ad altri progetti e ristoranti sparsi per l’Italia, da Torino a Novara fino al golfo di Sorrento.
CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM
LEGGI ANCHE: Cenone di Capodanno da Carlo Cracco, ecco quanto costa e il menù