Valentino Picone ha raccontato un aneddoto che ricorda molto la vicenda che ha visto coinvolta Maria De Filippi. Come tutti sanno, alla conduttrice è stato chiesto di fare alcuni selfie proprio nel corso della veglia funebre del marito Maurizio Costanzo, deceduto venerdì 24 febbraio. Un fatto che ha destato molto scalpore perché indicativo di una società che non ha rispetto del dolore, neanche di fronte alla morte di un proprio caro. Valentino Picone ha raccontato un fatto simile nel corso della presentazione della seconda stagione della serie Netflix “Incastrati” che lo vede protagonista insieme al suo amico e compagno di set, Salvatore Ficarra. L’attore siciliano, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha raccontato di aver ricevuto una richiesta di selfie davvero bizzarra.
Valentino Picone: “Non so se chi me l’ha chiesto era lo stesso della De Filippi”
“Mi domandava se la realtà sta superando la fantasia, io non lo so, non avevo bisogno del selfie di Maria De Filippi per capirlo, perché pochi anni fa mi sono operato, ero ancora in anestesia e mi hanno chiesto il selfie, non so se era lo stesso della De Filippi, perché…però me l’hanno chiesto”, dice Valentino Picone al giornalista tra le risate dei presenti. Il gesto subito dalla vedova di Maurizio Costanzo ha suscitato l’indignazione popolare. C’è chi ha parlato di azione “fuori contesto” e “senza rispetto”. Ma che fine ha fatto il giovane reo del fattaccio? L’autore del selfie dello scandalo è emiliano, più precisamente originario di Boretto, un paese della Bassa. Il giovane è stato riconosciuto da diversi compaesani dopo aver postato sui social lo scatto incriminato. Qualche settimana fa, è stato beccato su un treno da Michele Dalai, amministratore delegato della squadra parmense Zebre Rugby, che ha viaggiato sulla sua stessa carrozza ferroviaria. “Sono in treno con il tizio che si è fotografato con Maria De Filippi – ha raccontato in un post – lo so perché continua a parlarne al telefono tra un ‘voglio morire’, un ‘non mangio più’ e una risata. Gli hanno anche proposto di monetizzare il fattaccio. Ora però dice che non ha mai avuto tante visualizzazioni”.
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Ficarra: “Il selfie in anestesia? Una delle sue migliori espressioni”
Valentino Picone, da bravo attore comico, ha virato sull’ironia non nascondendo comunque una certa amarezza per questo tipo di azioni. Appoggiato dal suo ‘compare’ Ficarra, ne è uscito anche un piccolo siparietto: “Il selfie con la De Filippi? A me l’hanno chiesto mentre ero ancora in anestesia dopo un’operazione”. Poi la chiosa di Ficarra: “Ed è stata una delle sue migliori espressioni”. Diversa la circostanza di Maria De Filippi. Tutti si sono chiesti dove la donna abbia trovato la forza di abbozzare un timido sorriso e prestarsi a fare una foto. Tra i commenti più duri comparsi sul web subito dopo quello di Rita Dalla Chiesa su Twitter: “Questa è la faccia di chi ha voluto farsi un selfie con Maria… Chi lo riconosce lo eviti. Per sempre”. Il più fuori luogo quello di Mario Adinolfi che ha commentato la vicenda su Twitter dichiarando: “Se campi grazie a una società obnubilata che ‘balla con le stelle’ e s’appassiona alle polemiche da paletta non puoi fare la predica alla povera gente che chiede selfie alla vedova famosa del morto famoso. Indelicato chiederlo, è vero, ma la De Filippi sa che è prezzo da pagare”.
