Simona Ventura si confessa in un’intervista al quotidiano “Il Messaggero” a pochi giorni dal ritorno in tv. La conduttrice sarà nuovamente al timone di “Citofonare Rai2” in coppia con Paola Perego. L’intervista spazia dalle droghe leggere (“Anni fa le provai, vomitai subito, e poi mi addormentai. Non fu un granché come sballo”) ai consigli dati a Chiara Ferragni su Sanremo 2023.
“Chiara Ferragni mi ha chiesto dei consigli su Sanremo”
“Lei è molto in gamba e ha chiesto consigli proprio a me per sapere cosa fare e come stare su quel palco. Sono il suo punto di riferimento televisivo – racconta SuperSimo – Ci siamo incontrate e lo faremo anche in futuro. È venuta in ufficio da me e le ho fatto vedere un po’ di cose. Mi sono messa a sua disposizione. Chiara ha fatto la scelta giusta al momento giusto. La Rai le chiedeva di andare a Sanremo da quattro anni (…) È l’italiana più famosa al mondo e Sanremo è il palco più popolare e importante d’Italia. Comunque vada per lei sarà un successo”.
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“Il mio compagno è affetto da una grave malattia ai polmoni”
Simona Ventura conferma di avere intenzione di convolare a nozze con Giovanni Terzi. “Nel 2020 ha scoperto di essere affetto da una grave malattia genetica ai polmoni, la dermatomiosite amiopatica – confida – Non si può guarire, ma solo impedirle di peggiorare. La terapia sta andando bene, siamo fiduciosi”.
“Ecco perchè i matrimoni con i calciatori non funzionano quasi mai”
La conversazione si sposta su Francesco Totti e Ilary Blasi. Il giornalista le chiede come mai i matrimoni con i calciatori non funzionino quasi mai (SuperSimo ha alle spalle un’unione naufragata con Stefano Bettarini, ndr.). “Io ho già dato – replica – Non durano perché il mondo va sempre più di fretta e le sollecitazioni sono tantissime. Se poi si va a velocità diverse, ci si annoia anche più facilmente”.
“Conosco Totti e Ilary da anni e conosco bene anche i loro avvocati”
“Li conosco da tanti anni- aggiunge – Io conosco bene anche i loro avvocati, Annamaria Bernardini de Pace – che oggi tutela Totti e nel 2008 difese me quando divorziai da Stefano Bettarini – e Alessandro Simeone – che rappresenta Ilary e per dieci anni ha curato i miei interessi professionali – quindi non mi sbilancerei. I due sono tutt’altro che avventati. Ogni loro mossa è molto ben ponderata e non me la sento di dire una sola parola: chi lo sa cosa c’è dietro questa storia? Cosa è successo davvero?”.
“I ristoranti? L’unica cosa che mi è andata veramente male”
Nel finale, si parla di investimenti. “Luciana Littizzetto ha ventidue case, Alba Parietti dieci: lei?”, chiede il giornalista. “Beate loro. Io di meno”, ribatte la conduttrice che con i ristoranti, si scopre, ha chiuso “per sempre”. “È l’unica cosa che mi è andata veramente male”, sentenzia.
