Simona Tagli, l'ex sex symbol oggi ha fatto voto di castità

Simona Tagli, l’ex sex symbol oggi ha fatto voto di castità: “Nella vita sono stata tradita”

Germana Bevilacqua

Simona Tagli, l’ex sex symbol oggi ha fatto voto di castità: “Nella vita sono stata tradita”

| 06/10/2024
Simona Tagli, l’ex sex symbol oggi ha fatto voto di castità: “Nella vita sono stata tradita”

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Simona Tagli, ex showgirl e sex symbol, oggi ha cambiato radicalmente vita. La sua popolarità risale al 1997 quando aveva 27 anni e si occupava di girare le caselle del cruciverbone di “Domenica in” tra balletti e pose sensuali. Quei tempi sono ormai lontanissimi. Simona Tagli ha avuto una vita sentimentale tormentata e ha lottato non poco per ottenere l’affidamento della sua unica figlia, Giorgia Ambrosoli, che oggi ha quasi 20 anni. In un’intervista rilasciata a “La Verità”, l’ex showgirl torna indietro alla sua infanzia: “Ero timida, molto introspettiva e attenta allo spettacolo. Già quando avevo tre anni mi piaceva tantissimo guardare le trasmissioni di Raffaella Carrà, Macario”. Tra gli incontri più importanti, quello con Gianni Boncompagni: “Lo ricordo con tanto affetto – dice – Il mio successo lo devo a lui. Con lui ho sentito la polvere di stelle”. Poi aggiunge: “Per essere felici bisogna aver coraggio. Ho avuto anche il coraggio di sposarmi. Il mio successo televisivo è venuto dopo essermi sposata”.

Simona Tagli (Foto Instagram)

“Il successo mi ha un po’ costretta nel ruolo della sex symbol”

Il successo arriva con il cruciverbone a “Domenica in”. “Gianni Boncompagni mi vide nelle due serate a Sanremo follie, nell’edizione presentata da Andrea Occhipinti ed Edwige Fenech – racconta Simona Tagli – Mi chiamò a Domenica in. Erano le ultime otto puntate. Mi voleva per girare le caselle al cruciverba. Ma gli proposi anche delle presentazioni ballate a Gigi Sabani, per introdurlo sul palco, sul genere della soubrette Lola Falana, che vedevo da piccola in tv. Ero andata da lui con le idee chiare”. L’ex showgirl propose di fare degli stacchetti ballati per andare a girare le caselle. “L’idea gli piacque molto. C’era anche bisogno di risollevare gli ascolti e così, nelle ultime otto puntate di Domenica in, avevamo 10 milioni di telespettatori”, ricorda. All’improvviso il pubblico la vide come una sex symbol. “Sono sempre stata una persona ingenua – ammette – molto sognatrice. Ho proposto una cosa che ha avuto un grande successo, ma mi ha anche un po’ costretta nel ruolo della sex symbol”.

“Appena mi sono accorta di questa cosa ho smesso con le minigonne – aggiunge – nella trasmissione del gioco dei busti avevo i blue jeans. Non mi sono consacrata come presentatrice, non ho fatto il salto qualitativo che volevo, una mia trasmissione da condurre, ma sono rimasta nell’immaginario comune, anche se ben volentieri, con questa immagine”.
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Simona Tagli (Foto Instagram)

Simona Tagli oggi svela: “Un giorno mio marito mi chiese se mi dispiaceva se chiamava l’amante”

Nel 1998 Simona Tagli posò per la copertina di “Playboy”. “Era ben chiaro fin dall’inizio che non si doveva vedere niente – spiega -.  Era comunque una copertina molto ambita, perché la maggior parte delle donne famose dello spettacolo hanno fatto la copertina di Playboy. Una bella occasione anche per me, ma era chiaro che non mi sarei spogliata. Portai quel body di struzzo dei miei balletti a Domenica in. Foto artistiche molto belle, di Roberto Rocchi”. Della vita privata svela: “All’epoca ero già separata. Mi sono sposata circa a 22-23 anni, non ricordo esattamente l’anno. Tra fidanzamento e matrimonio, durò cinque anni. Nel lavoro finii la gavetta nel 1991, quando andai a Domenica in. Anche il matrimonio ha fatto parte della gavetta. È stato un matrimonio travagliato, ma mi ha formata. Il successo arrivò mentre ero sposata”.  Poi aggiunge: “Mio marito non era geloso, sono una donna che ha sempre messo in un uomo una grande tranquillità. Nessuno ha mai dubitato di me, mai suscitato gelosie manifeste. Forse era geloso prima di sposarci, ma non ha cercato di impedire che lavorassi”.

Il matrimonio di Simona Tagli è finito perché il marito la tradiva. “Le cose iniziano e finiscono. Ero follemente innamorata di lui. Questa relazione terminò quando tornai dal ‘Gioco dell’oca’ e mio marito mi chiese se mi dispiaceva se chiamava l’amante – racconta ancora -.  Pensavo fosse uno scherzo. Invece era vero. Dissi: ‘vado a prendere le aspirine, non mi sento molto bene’ e, come fanno gli uomini quando vanno a prendere le sigarette, non sono più tornata. Sono quindi un sex symbol che, nella vita, è stata tradita. Non abbiamo avuto figli”.

Simona Tagli (Foto Instagram)

“Fu messa in discussione la mia capacità genitoriale perché ero donna di spettacolo”

Poi c’è stata la relazione con l’imprenditore Francesco Ambrosoli, da cui, nel 2005, ha avuto la figlia Giorgia. “Un grande amore – spiega -. Dopo di lui non c’è stato nessun altro, non ho avuto altri compagni. Non ho voluto incominciare una nuova vita vicino a un altro uomo e, nella consapevolezza di avere una figlia, mi sono concentrata sulla sua crescita. Nel corso della separazione dal padre di mia figlia, piuttosto burrascosa, fu messa in discussione la mia capacità genitoriale, perché una donna di spettacolo è molto concentrata su sé stessa e deve viaggiare”. Simona Tagli non ha avuto alcuna esitazione: “Ho smesso di lavorare nello spettacolo e ho fatto un voto di castità alla Madonna di Lourdes, pregandola affinché potessi riprendere la normalità. Dopo tre anni, questo percorso di separazione si è ricomposto e abbiamo costruito una famiglia separata, ma unita per nostra figlia. Il padre la vede quando vuole, con una regola, un giorno a settimana e week-end alternati e non il sistema alternato, una settimana con uno e una con l’altro, che ho ritenuto non fosse giusto”.

Simona Tagli con la figlia Giorgia Ambrosoli (Foto Instagram)

“Mia figlia Giorgia si è iscritta a Giurisprudenza e farà l’avvocato”

Simona Tagli è tornata al mondo dello spettacolo nel 2024 partecipando al “Grande Fratello”. “Dal punto di vista spirituale, karmico, ho avuto difficoltà legate alla maternità e mi sono resa disponibile in toto per questo. Ma possiamo evolvere – afferma . Quindi ho fatto un grande passo in avanti con la maternità e ora lo sto facendo per la mia femminilità, tornando al pubblico che mi ha sempre amato e forse non mi conosceva bene. Per anni sono sempre stata vestita di nero. Ora si è riaffacciata in me, nel vestirmi, la voglia del colore, la gioia del colore e della vita, gioia di essere mamma ma anche donna”. Della figlia Giorgia Ambrosoli dice: “Oggi ha 19 anni. Si è iscritta a giurisprudenza e farà l’avvocato. Ma non intendo che per lei il mondo dello spettacolo sia un tabù. Durante il Covid ho scritto un libro, dal quale sarà tratto un film e lei sarà la protagonista”.

Devota alla Madonna di Lourdes ma anche buddista. “Dal 2018 sono diventata anche buddista, non dimenticandomi mai della mia religione cattolica- rivela -. Entrambe puntano al bene e per il buddismo si deve migliorare il nostro karma, che arriva da un infinito passato e va verso un infinito futuro”. “Il mio viaggio dell’eroe era probabilmente quello di prendere la patente di brava mamma e il mio più grande successo, in questa vita, non è stata la televisione, ma il mio essere mamma. La burrasca che mi è capitata è stata l’occasione per rendermi una donna migliore”, conclude.

Pubblicato il 06/10/2024 12:24

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