Samanta Togni parla del divorzio dal marito: “Non è finita bene”

Samanta Togni parla del divorzio dal marito: “Non è finita bene”

Germana Bevilacqua

Samanta Togni parla del divorzio dal marito: “Non è finita bene”

| 19/05/2025
Samanta Togni parla del divorzio dal marito: “Non è finita bene”

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Samanta Togni, ospite a “Verissimo”, parla del divorzio dal marito e del suo percorso di rinascita. La ballerina e conduttrice ha ripercorso con Silvia Toffanin tutte le tappe dolorose della sua storia d’amore con Mario Russo. Tra momenti di crisi e tentativi di riavvicinamento, il matrimonio è arrivato al capolinea. ” Sto bene, mi trovo in una fase di rinascita. È doloroso ma va bene perché si va verso la luce”, esordisce. Il racconto parte dalla sua affermazione nel mondo della danza, una passione iniziata sin da giovanissima. “Ho iniziato subito a ballare – confessa – i miei genitori erano insegnanti di danza e anche mia sorella. Mi sono appassionata di questa disciplina per cui la prima esibizione era a 3 anni e mezzo. Già a 16 anni sono andata in Inghilterra e poi negli Stati Uniti, ho preso scelte abbastanza forti. Sono cresciuta molto in fretta ma ho fatto esperienze che i miei coetanei non hanno fatto. Ringrazio i miei genitori, ora me ne rendo conto e capisco i loro sacrifici”.
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Samanta Togni e Silvia Toffanin (Foto video)

“Ho sofferto la separazione dei miei genitori, mia madre ha anche tentato il suicidio”

La ballerina ha anche rivelato di aver sofferto di disturbi alimentari: “Purtroppo è un problema comune tra le ballerini – ammette – però per fortuna anche quello sono riuscito a superarlo, soprattutto con l’aiuto di mia mamma che mi ha portato dai dottori. Ero arrivata a pesare 44 chili e però mi guardavo allo specchio e mi dicevo ‘ancora un pochino…’. Non avevo più il ciclo mestruale, contavo le calorie. Ero entrata in un pericoloso trip mentale. L’importante è capire cosa c’è dietro, non è mai un fatto solo estetico”. Silvia Toffanin mostra alla sua ospite un videomessaggio della madre. La ballerina commossa commenta: “Il conflitto tra i miei genitori l’ho molto somatizzato. Mi pesava la loro separazione. Tra loro c’erano dei contrasti e mia madre ha anche tentato il suicidio. Ho sempre dato l’impressione di essere forte. Forse lo sono, però ero molto giovane e non avevo gli strumenti adatti per sopportare tutto nel modo giusto. Sicuramente la mia è una famiglia autentica e vera, nel bene e nel male”.

Samanta Togni con il figlio Edoardo (Foto Instagram)

“Mio figlio Edoardo per me è un grande orgoglio, con il padre ho un buon rapporto”

Samanta Togni è convolata a nozze con il chirurgo plastico Mario Russo nel febbraio 2020 dopo appena sette mesi di fidanzamento. Il matrimonio, tra alti e bassi, è durato poco più di 4 anni. La ballerina era già stata sposata in passato con l’imprenditore Mirko Trappetti da cui ha avuto il suo unico figlio, Edoardo, che oggi ha 24 anni.  “L’ho avuto a 20 anni e lui ha rimesso tutto in ordine – svela -.  Improvvisamente era tutto chiaro, davo il valore alle giuste priorità. A volte pensavo di non farcela e con lui capivo di dover combattere fino alla fine. Edoardo per me è un grande orgoglio. È molto serio, determinato, introverso. Si è laureato a luglio in Statistica. Lui è appassionato di matematica, io di arte: due mondi opposti. Veramente è il mio grande orgoglio, abbiamo un bel rapporto. Con il papà abbiamo ancora un bel rapporto, mi ha regalato la gioia più grande della mia vita per cui gli devo molto”. Anche il matrimonio con il chirurgo Mario Russo è giunto al capolinea.

“Nel 2020 mi sono sposata di nuovo, ma non è finita bene – racconta –. Ci siamo conosciuti in treno. Colpo di fulmine, ci siamo sposati dopo 7 mesi. C’è stato il periodo del Covid, è stato un grande amore, ho anche scelto di accompagnarlo e mi sono trasferita a Dubai. È stata molto dura perché non è semplice. Ho lasciato la mia vita qua e la mia vita mi piaceva tanto”.

Samanta Togni e Mario Russo (Foto Instagram)

Samanta Togni parla del divorzio: “Quello che rende felice me, non rendeva felice lui”

Samanta Togni prova a spiegare i motivi della scelta di mettere fine al matrimonio: “Avevo raggiunto degli ottimi obiettivi professionali per cui ero molto contenta. Ho sempre creduto nell’amore e continuo a crederci. In quel caso credo di aver dimenticato l’amore per me stessa dedicandomi completamente a lui. Mi sono un po’ annullata, ma non gli do colpe “. “La responsabilità alla fine è mia – ammette – l’ho fatto per un progetto di coppia ma non mi sono più riconosciuta. Abbiamo provato a recuperare ma avevamo obiettivi tropo diversi”. “Perdere se stessi per mantenere vivo un rapporto credo sia un prezzo troppo alto da pagare – continua la ballerina -.  Non poteva valerne la pena. Ho tentato per un periodo di recuperare perché avevamo avuto una prima crisi importante l’estate scorsa”.

“Poi ci avevamo riprovato – racconta ancora la ballerina – fino a renderci conto di avere una progettualità diversa. Quello che rende felice me, non rendeva felice lui. Dovevamo solo rendercene conto”. “Oggi sono da sola ma sono me stessa – conclude -. Non ho voglia di alcun nuovo compagno. Mi ero spenta, adesso mi sento viva. Mi sono ritrovata ed è bellissimo darsi un’altra possibilità”.

Pubblicato il 19/05/2025 13:02

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