Ieri sera, durante la settima puntata del “Grande Fratello Vip”, Pamela Prati ha sviscerato il caso Mark Caltagirone. La showgirl ha raccontato la sua verità ribadendo di essere vittima di una truffa amorosa e lanciando delle gravi accuse alle sue ex amiche e agenti Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo.
“Ero molto fragile in quel periodo”
“Ho conosciuto Mark Caltagirone in un ristorante dove mi hanno invitato i miei truffatori – ha esordito Pamy – Mi ero appena lasciata dopo una storia di sette anni finita male, avevo perso una sorella e quindi ero molto fragile. Non l’ho visto, conosciuto nel senso che me ne hanno parlato. Mi hanno detto che si era lasciato anche lui da poco e non credeva più nell’amore, che aveva adottato un bambino di nome Sebastian che aveva un tumore alla gola. Mi hanno detto che questo Mark costruiva oleodotti in Siria, che era un ingegnere che aveva studiato all’estero. Mi hanno detto che io e lui saremmo stati perfetti insieme, che mi seguiva sui social e che avrei potuto scrivergli. Abbiamo iniziato a scriverci su Whatsapp e a flirtare come due diciottenni”.
“Mi hanno detto che Mark era un testimone di giustizia”
“In quest’uomo ho trovato le mie stesse fragilità – ha spiegato – Quando siamo entrati in confidenza mi ha raccontato che era il figlio di un boss, un testimone di giustizia e che quindi non poteva farsi vedere. Aveva visto morire suo padre, gli avevano sparato, l’autista lo ha salvato, lui era scappato e lo aveva adottato la famiglia Caltagirone che lo ha fatto studiare. Così era diventato un grande imprenditore mondiale. L’ho visto 2-3 volte, con la sua faccia, in videochiamata. Ci scrivevamo h24, facevamo l’amore tutte le sere al telefono. Non mi era mai capitato, mi sono fidata così tanto di lui che mi sono concessa in tutto. Se gli mandavo foto e video di me un po’ nuda? Sì. Io dormivo tutte le notti con lui al telefono e mi addormentavo col telefono sul cuscino”.
“Volevo togliermi la vita, non mangiavo più”
“Dopo sono stata minacciata e anche la mia famiglia – ha affermato – Sono stata un anno da sola a parlare col muro, non potevo vedere nessuno, mi hanno allontanato da tutti quanti i miei affetti. Per lui avevo litigato con le mie sorelle. Dopo Sebastian è subentrata Rebecca, una bambina che le somigliava e che faceva anche danza come lei: “Una sera questa bambina mi scrive e mi dice che aveva avuto un incidente. Nell’incidente erano morti i suoi genitori. Mark mi propone di adottarla e io ho detto subito sì. Per me questi bambini esistevano. Io non ho preso in giro il pubblico, hanno preso in giro me. Alfonso, io mi volevo togliere la vita, non ce la facevo più, non mangiavo più”.
“Mi hanno messa alla gogna come se avessi la lebbra”
“E’ stata fatta una gogna mediatica come se io avessi la lebbra – ha tuonato – Hanno architettato tutto questo per distruggermi. Godono nel distruggere le persone, sono dei truffatori, mi hanno portato via anche dei soldi. Mi hanno maltrattato, mi hanno anche sbattuto contro lo sportello di una macchina. Adesso vammi a denunciare, hanno detto che sarebbe morta la mia famiglia, che lui aveva avuto un infarto e hanno dato la colpa a me di quell’infarto”.
La frecciata a Barbara D’Urso
“In Italia se n’è parlato per la prima volta con me ma nel mondo ci sono tante persone che si tolgono la vita per questo – ha sottolineato la showgirl – Si chiamano truffe affettive. Dicono che grazie a questa storia ho fatto dei soldi? Assolutamente no perché il lavoro che avevo prima me l’hanno tolto. I cosiddetti colleghi sono stati i peggiori. Invece di cercare di capire perché una donna di 63 anni che fa televisione da 45 anni non si sveglia una mattina e butta via tutto inventandosi una cosa. Hanno cucito una trappola mortale, tremenda, per distruggermi. Sono malati! Sono persone cattive, invidiose. Sono 15 anni che fanno questo”. Quindi ha lanciato una frecciata, probabilmente all’indirizzo di Barbara D’Urso: “E’ più facile condannare una persona per fare audience piuttosto che capire cosa c’è sotto”.
Pamela Prati: “L’intelligenza non c’entra”
“Siccome ti reputo molto intelligente e lo hai dimostrato in tutti questi anni – è intervenuta Sonia Bruganelli – nel momento in cui ti si dice di fare una foto vestita da sposa e non hai mai incontrato l’uomo che dovrai sposare, sinceramente i discorsi stanno a zero. Non è che ti sei sentita in dovere perché eri dentro una situazione e non sapevi come uscirne?”. “No! E l’intelligenza non c’entra”, ha replicato la concorrente.
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Il parere di Orietta Berti
Anche Orietta Berti ha detto la sua: “Questa storia è sconvolgente perché la realtà supera di gran lunga la fantasia. Ma la cosa più sconcertante è che Pamela non è una bambina e vive in un ambiente pieno di trabocchetti, di gente cattiva che ti vuole a terra. Un’ingenuità mai vista. Il mio cuore dice sì ma la mia mente dice ancora no. Penso che la verità non la sapremo mai. In 55 anni che sono in quest’ambiente non ho mai trovato una persona che mi abbia raggirata. Mai! E sono ingenua, vengo da un piccolo paese. Allora siamo in un ambiente di iene”.
L’ira di Pamela: “Vi dovete vergognare”
Pamela Prati ha perso le staffe: “Non è vero, la verità è questa. Mi dispiace che voi non ci crediate. Siete stati indifferenti al mio dolore. Non c’entra niente l’intelligenza con la sensibilità. Non possiamo essere tutte intelligenti come te. Allora le donne che ogni giorno vengono truffate e si tolgono la vita sono tutte delle cretine? L’intelligente sei soltanto tu. Eh sì, è così cara. Informati bene…si chiamano truffe affettive”. E rivolgendosi ad entrambe le opinioniste ha aggiunto: “Vi dovete vergognare perché siete due donne. Non essere creduti è la cosa peggiore. Mica siamo tutti premi Nobel come voi, sarò una cretina. Sono una cretina! Ci sono caduta. Sonia, tu cosa ne sai cos’è giusto e cosa no? Mica l’hai provato sulla tua pelle”.
Sonia: “Mesi e mesi a guadagnare soldi in tv con questa storia”
“Noi ti vogliamo dare il beneficio del dubbio, ci dovresti ringraziare invece di fare tutta ‘sta scena – ha ribattuto la Bruganelli – Cavolo…su…e dai. Tutti abbiamo vissuto delle cose sulla nostra pelle ma non ci andiamo mesi e mesi a guadagnare soldi in televisione. Non hai guadagnato niente? Dai su! Andavi gratis? Per la gloria?”. “Non ho guadagnato niente – ha precisato l’ex primadonna del Bagaglino – Invece di essere solidale con le donne, sei sempre aggressiva. Siamo tutti professori della vita degli altri. Fuori dalle telecamere ti farò vedere il tutto che è ancora peggio di quello che è andato in onda, credimi”.
Giovanni Ciacci si ricrede sulla Prati: “E’ stata truffata e ferita”
Alfonso Signorini ha dato la parola a Giovanni Ciacci che tre anni fa fu uno dei principali accusatori di Pamela Prati. “In quei giorni che ho conosciuto Pamela nella casa ho trovato una donna estremamente provata – ha detto lo stylist – Qualcosa c’è stato, ci sono delle incongruenze che non mi tornano, però Pamela è stata ferita in profondità. Poi che io ancora non credo delle cose è una mia opinione ma per me Pamela è stata truffata e ferita”. La Prati ha poi chiesto scusa alle due opinioniste: “Sonia, Orietta, reagisco in maniera aggressiva perché so di essere innocente e non vengo creduta”. “La vicenda è passata nelle mani della magistratura, c’è un’inchiesta in atto”, ha sottolineato Alfonso Signorini dando la parola all’avvocato di Pamela Prati.
L’avvocato: “Ci sono 70mila messaggi in 9 mesi”
“Nel 2019 Pamela ha presentato una denuncia-querela – ha spiegato il legale – Il procedimento è ancora in corso, proprio in questi giorni siamo in una fase talmente delicata che non mi consente di poterne parlare oltre. Magari ne parleremo più avanti. Sono stati acquisiti degli elementi di prova. Chiederemo anche noi come difesa della parte offesa l’acquisizione di ulteriori elementi di prova come i messaggi che per noi sono fondamentali. Noi abbiamo qualcosa come 70mila messaggi in 9 mesi. Se alla fine di questa storia qualcuno pagherà? Me lo auguro. Sinora ha pagato solo Pamela”.
“Facevano leva sui punti deboli di Pamela”
“Io ho letto tutti i messaggi, dal primo all’ultimo prima di decidere di seguirla – ha aggiunto il legale – A parte la crudeltà di due bambini di chiamarla ‘mamma’…una donna che non ha mai avuto dei figli e che aveva come aspirazione nella vita quella di essere mamma. Loro facevano sempre perno sui bambini, era quello l’elemento scatenante. Un paio di volte Pamela prova a lasciare Mark, intervengono i due bambini e Sebastian le dice: ‘Mamma, tu adesso lasci papà…allora io e Rebecca chiamiamo la suora e ce ne torniamo in istituto’. Che per lei è come parlare dell’inferno. Dopo l’intervista a ‘Domenica In”, il bambino le dice: ‘Mamma, tu non parli mai di noi, ti vergogni perché noi siamo dei bastardi’. Quindi due elementi fondamentali: l’istituto in cui Pamela ha vissuto dai 2 agli 8 anni e non avrebbe mai permesso a nessun bambino di scherzarci. L’altro elemento è ‘bastarda’ perché lei non è stata riconosciuta dal padre e questa cosa per lei è un tasto dolente ed era un motivo per cui veniva presa in giro da bimba”.
Il crollo nervoso della Prati e la reazione di Eliana Michelazzo
Dopo quasi un’ora, Pamela Prati si è riunita ai suoi coinquilini e ha avuto un crollo nervoso. Da Instagram è arrivata la reazione di Eliana Michelazzo, ex amica ed agente della showgirl. “Non dico nulla però, buttare mer*a su di me no. Non ti ho denunciata perché sono rispettosa. Però sono stanca, io sono io! Punto. Dimenticavo, esci quella che sei, che lì dentro non sei tu. Ciao”, ha scritto in una Instagram Stories.
